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Paralimpiade Rio 2016: Martina Caironi, una portabandiera d’argento

Martina Caironi - Foto Sportface.it

Un’emozione dopo l’altra per il nostro tricolore alla Paralimpiade di Rio 2016. L’Italia conquista la terza medaglia odierna con Martina Caironi nella finale di salto in lungo, in attesa della gara dove la bergamasca culla il sogno della medaglia d’oro, i 100 metri, dove Martina detiene il record del mondo.

Una medaglia d’argento importantissima per la nostra portabandiera che è riuscita ad entrar in gara con un avvio super da 4 metri e 54 che hanno da subito cancellato il vecchio record paralimpico. Un salto migliorato, nella prima manche, solamente dalla tedesca Vanessa Low. Nel secondo tentativo l’azzurra ha saltato 6 centimetri in più, non al livello della diretta avversaria che con un 4.88 ha fatto registrare il nuovo record del mondo. Con il terzo salto al di sotto del “personal best” l’atleta bergamasca perde nettamente terreno rispetto alle prestazioni impressionanti della Low che migliora nuovamente il record del mondo portandolo a 4.93. Nei successivi tre tentativi la Caironi riesce a salire a 4.66 chiudendo a ventisette centimetri dalla medaglia d’oro.

Poco importa perché Martina chiude questa finale con il sorriso sapendo di esser stata battuta da un vero e proprio “fenomeno” come la Low ma sapendo anche di aver dato il meglio di se chiudendo in seconda posizione con una grossa distanza rispetto al bronzo della Perez.

Classifica al termine della finale di salto in lungo

  1. Vanessa LOW (Germania) 4.93 (oro e WR)
  2. Martina CAIRONI (Italia) 4.66 (argento)
  3. Malu PEREZ ISER (Cuba) 3.92 (bronzo)
  4. Kaede MAEGAWA (Giappone) 3.68
  5. Ana Claudia SILVA (Brasile) 3.62
  6. Hitomi ONISHI (Giappone) 3.58
  7. Jana SCHMIDT (Germania) 3.53
  8. Lacey HENDERSON (Stati Uniti) 3.33
  9. Livia DE CLERCQ (Belgio) 2.99
  10. Scout BASSETT (Stati Uniti) 2.94

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