“Voglio arrivare a Rio per essere il più pronta possibile. Medaglia o non medaglia non mi interessa, ma voglio arrivare a giocarmela sapendo che ho fatto tutto il possibile“. Lo aveva annunciato Federica Pellegrini e non si è risparmiata. La Divina ha vinto la propria gara a mani basse, ma c’è un pizzico di rammarico per il tempo, un 1’55.30 che non soddisfatta del tutto. “Speravo di andare sotto il muro dell’1’55, ma qui non avevo neanche nessuno che mi facesse la gara. Sono molto contenta, però, del passaggio e anche del tempo: preferisco sempre fare un pelino di più”. Poi sulla questione portabandiera: “A me fa piacere se molti dicono che potrei essere io. Onestamente non so ancora niente, lo saprò il 27 insieme a tutti voi. Se sarà, sarà il coronamento di una carriera di più di 10 anni. Se fossi io spero di capitanare una squadra combattiva”.
Chi, invece, conferma di essere tornato a livelli d’eccezione è Luca Dotto. Il nuotatore italiano strappa il pass per l’Olimpiade con il tempo di 21’51 nei 50sl, a un solo millesimo dal proprio record personale fatto registrare ai Mondiali di Shanghai 2011. Bene anche Bocchia, ottimo secondo e qualificato di diritto ai prossimi Europei di Londra. Bene anche Detti che fa gara a sè e si conferma re degli 800sl.
Nelle donne, invece, oltre alla Pellegrini, regina indiscussa e sul podio anche nella staffetta 4×100 misti con la sua squadra, il Circolo Canottieri Aniene, in evidenza Elena Gemo e Martina Carraro. La prima conquista i 50 dorso e si candida a un ruolo da protagonista ai prossimi Europei, la seconda, invece, non riesce a far segnare il record italiano, ma si porta a casa il primo posto nei 50 rana.
—————–
Seguite la diretta scritta della quarta giornata su Sportface.it
18.47 – Vince la squadra dell’Esercito in 3’35.11, record italiano. Si chiude col botto la giornata agli Assoluti di Riccione!
18.40 – In acqua l’ultima staffetta, quella dei 4×100 misti al maschile.
18.22 – Vince la grande favorita Canottieri Aniene.
18.13 – E’ il turno della staffetta 4×100 misti, si rivede Federica Pellegrini che scende in vasca con la squadra del Canottieri Aniene
18.00 – A fine gara Gabriele Detti si è fermato a raccontare le proprie impressioni ai microfoni di Raisport. “Siamo quasi alla fine, ho fatto tanta fatica. Domani proveremo questa nuova esperienza dei 200, dove dovevo qualificarmi l’ho fatto”. Al suo fianco anche Marco Orsi, infortunato. “Stavo bene, ma non capivo cosa mi stesse succedendo. A Stoccolma ho avuto l’apice, avevo un virus che si manifesta con la stanchezza. Mi hanno consigliato di stare fermo, ora sono guarito e posso tornare in acqua. Rio? Non so se farò gli Europei, spero di sì, ma la vedo dura. Punterò tutto al Sette Colli e spero di qualificarmi lì”.
17.58 – Ancora una bella prestazione per Gabriele Detti, vincitore degli 800m sl in 7’48.19. Torna sul podio Pizzetti, terzo Acerenza
17.48 – Scende in acqua Gabriele Detti, grande favorito degli 800m sl.
17.45 – Prestazione maiuscola per Martina Carraro nei 50m rana che vince con 30.86. Niente record italiano per lei
17.33 – Vince Luca Dotto che strappa il pass per Rio 2016, ma grande prestazione anche per Bocchia (qualificato per i prossimi Europei)
17.32 – Scende in acqua Luca Dotto per la finale dei 50m sl.
17.28 – Soddisfatta a fine gara Elena Gemo: “E’ un po’ che non lo vincevo, ho anche sbagliato qualcosina ma sapevo che era importante vincere anche in prospettiva Europeo. Per quanto riguarda il tempo speravo meglio, ma va bene così”.
17.27 – E’ Elena Gemo a vincere in 28’34, dietro di lei Arianna Barbieri e Silvia Scalia, grande sorpresa della mattinata
17.25 – E’ il turno dei 50m dorso femminili.
17.20 – Nei 200misti trionfa Federico Turrini, che scende sotto il muro dei 2 minuti. Doppietta per lui dopo la vittoria nei 400misti. Sul podio anche Sorriso e Glessi.
17.14 – Alla fine soddisfatta la Pellegrini, ai microfoni Rai. “Speravo di andare sotto il muro dell’1’55, ma qui non avevo neanche nessuno che mi facesse la gara. Sono molto contenta, però, del passaggio e anche del tempo: preferisco sempre fare un pelino di più”. Poi sulla questione portabandiera: “A me fa piacere se molti dicono che potrei essere io. Onestamente non so ancora niente, lo saprò il 27 insieme a tutti voi. Se sarà, sarà il coronamento di una carriera di più di 10 anni. Se fossi io spero di capitanare una squadra combattiva”
17.10 – Stravince Federica Pellegrini in 1’55.30, già in forma Rio 2016. Dietro di lei la Mizzau, ottima seconda. Chiude il podio Martina De Memme.
17.05 – Si parte subito forte, in acqua per la finale dei 200m sl scende Federica Pellegrini.