La maratoneta azzurra Valeria Straneo boccia il ritorno alle gare di Alex Schwazer, olimpionico a Pechino 2008 ma squalificato per doping sino a fine aprile. «Permettergli di partecipare ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro non sarebbe un buon esempio». La Straneo, argento nella maratona ai Mondiali di Mosca 2013 e agli Europei di Zurigo 2014, non risparmia critiche all’altoatesino: «Per carità, il regolamento è chiaro e dice che può tornare – ha osservato l’azzurra – ma sarebbe meglio stendere un velo pietoso». La vicenda dei 26 atleti italiani deferiti dalla Procura nazionale antidoping con l’accusa di aver «eluso i controlli» è invece, secondo la Straneo, solo «un pasticcio burocratico»: «Io non penso che nessuno abbia voluto nascondersi – ha spiegato la maratoneta, la cui posizione è stata archiviata – Adesso bisogna vedere che cosa uscirà fuori, ma io sono con gli atleti e sono convinta che c’è stato solo un gran casino».
La Straneo boccia Schwazer: “Lui a Rio? Cattivo esempio”
Valeria Straneo - Foto Seth Whales CC BY-SA 3.0