Meno di due mesi e si conoscerà la decisione definitiva della IAAF, la Federazione internazionale dell’atletica leggera, sulla squalifica dell’intera Russia, che probabilmente costerà l’Olimpiade di Rio de Janeiro a tutta la nazione.
Il 17 giugno, in occasione del Consiglio IAAF di Vienna, la Russia, sospesa nel novembre 2015 per lo scandalo doping portato alla luce dalla commissione d’inchiesta della WADA, dovrà dimostrare di aver messo in atto le necessarie misure per la lotta contro il doping. Se anche la IAAF dovesse dare il via libera agli atleti russi, questi avranno pochissimo tempo e poche occasioni di poter conquistarsi il pass olimpico (l’atletica leggera a Rio comincia il 12 agosto): infatti, per effetto della sospensione, da novembre al 17 giugno nessun risultato ottenuto è stato omologato.
