“Ora è ufficiale, dal 4 al 9 Luglio 2016 sarà Torino ad ospitare uno dei tornei preolimpici di basket”. Questo il messaggio comparso sui profili social della Federazione Italiana Pallacanestro, ad annunciare la notizia che tanti appassionati di basket e tifosi della nazionale azzurra stavano aspettando da tempo.
Oltre al PalaAlpitour del capoluogo piemontese saranno Manila nelle Filippine e Belgrado in Serbia le altre sedi ospitanti degli altri due tornei preolimpici. Non ci saranno medaglie in palio, né tantomeno coccarde, ma una cosa ben più importante: il pass per l’accesso ai Giochi Olimpici di Rio 2016.
Ci saranno altre 17 squadre a contendersi il biglietto per il Brasile nelle rispettive sedi di competenza: Angola, Canada (formazione estremamente interessante e ricca di talento), la Repubblica Ceca di Vesely, Francia, Porto Rico, Serbia, Senegal, Tunisia, Lituania, Croazia, Grecia, Turchia (che ha preso il posto del Libano), Iran, Filippine, Giappone, Messico e Nuova Zelanda.
Il sorteggio che stabilirà la composizione dei gironi ci sarà il 26 gennaio, nella sede della Federazione internazionale del Basket, a Ginevra, in Svizzera . Un’occasione troppo importante per i ragazzi di Ettore Messina che sperano di non pescare (dopo aver evitato la Serbia) dalle urne, avversari complessi e difficili da affrontare, uno su tutti la Francia.
Grande la soddisfazione di Matteo Renzi che ha ribadito come nella Legge di Stabilità siano stati due i milioni stanziati per l’organizzazione dell’evento in Italia, ancora più grande quella del presidente federale Gianni Petrucci: “È un risultato che premia un movimento che da 25 anni non organizza un’importante manifestazione internazionale. Siamo contenti perché gli italiani potranno assistere a un grande spettacolo e sostenere una Nazionale che mi auguro mostri sul campo tutto il proprio valore. Ospitare il torneo preolimpico a Torino rappresenta anche un riconoscimento per tutto il movimento della pallacanestro italiana”.
Conclude poi il vertice della pallacanestro italiana: “Un ringraziamento speciale va al presidente del Coni Giovanni Malagò, che ci è sempre stato vicino dal momento in cui abbiamo annunciato la nostra candidatura”