Valeria Straneo vince la maratona di Wurzburg, in Germania, correndo in 2h39:50, e si qualifica per l’Olimpiade di Rio 2016. L’azzurra ha corso, infatti, con un tempo più basso di circa 5 minuti rispetto allo standard per l’iscrizione ai Giochi brasiliani (2h45:00). Una formalità per una campionessa come Valeria. Salgono a 251 gli azzurri qualificati per Rio.
Straneo, argento mondiale a Mosca 2013 e argento europeo a Zurigo 2014, ha cercato un ritmo adeguato fin dal via, transitando in 1h19:19 ai 21,097km, sotto la pioggia battente. Avversarie fuori gioco già al quindicesimo chilometro, quando la belga Alemitu ha perso contatto con l’azzurra. Nel finale, l’allieva di Beatrice Brossa ha saggiamente risparmiato ulteriori energie, in modo da poter tornare al più presto al lavoro in vista dell’appuntamento a cinque cerchi.
“Sono soddisfatta per tanti motivi – afferma Straneo – a cominciare dal fatto di essermi sentita molto bene in corsa. Nella prima parte mi sono piaciuta: ero in pieno equilibrio, riuscivo a muovermi con facilità sul piede dei 3:45 al chilometro; non è poco, se si considera che sulle gambe, a causa dei tanti infortuni, ho praticamente un solo mese di lavoro. Questo mi fa guardare con ottimismo alle prossime settimane. Ho cercato soprattutto di non forzare, in particolare nei chilometri conclusivi; in questo modo, mi basterà una settimana per recuperare e ricominciare la preparazione per Rio”.
