Una Dakar di prime volte: Yazeed Al-Rajhi vince tra le auto, mentre Daniel Sanders si gode il successo tra le moto. Dopo i trionfi di Carlos Sainz sr (ritirato prima della terza tappa a seguito di un incidente) e Ricky Brabec della scorsa edizione, lo storico rally – che si è tenuto per la sesta volta consecutiva in Arabia Saudita – sorride a due debuttanti nell’albo d’oro. Un trionfo storico per Al-Rajhi che diventa non solo il primo pilota originario del paese ospitante ad imporsi nella classifica finale, ma anche il primo a riuscirci da ‘privato’. Si tratta del 4° successo per la Toyota nell’evento dopo i titoli vinti da Nasser Al Attiyah nel 2019, 2022 e 2023, anche se, come detto, lui ha corso al volante di una Toyota Hilux T1+ privata gestita dal team Overdrive.
AUTO
Henk Lategan, leader della classifica generale dopo le tappe 2 a 8, ha lottato per la vetta ma, nonostante i suoi sforzi, il sudafricano si è dovuto accontentare del secondo posto, a 3’57” dal pilota saudita. Dopo 42 km nella tappa odierna, Nasser Al Attiyah si trovava in testa alla classifica provvisoria della frazione, con 38” davanti a Mattias Ekstrom, 42” davanti a Henk Lategan e 2’20” davanti a Yazeed Al Rajhi. Alla fine la vittoria di tappa è andata al brasiliano Lucas Moraes, con Al-Attiyah relegato in seconda posizione. Una beffa per il qatariota, che vede sfuggire in questa edizione l’aggancio a Stephane Peterhansel e Ari Vatanen al primo posto della classifica di vittorie di tappa (49 contro 50). Terza e quarta posizione oggi per Lategan ed Ekstrom, quest’ultimo terzo nel podio finale della classifica generale a 20’21”.
CLASSIFICA GENERALE AUTO
- Yazeed Al-Rajhi (Toyota) 52h 52:15
- Henk Lategan (Toyota) a 3:57
- Mattias Ekström (Ford) a 20:21
- Nasser Al-Attiyah (Dacia) a 23:58
- Mitch Guthrie (Ford) a 1h 02:10
- Mathieu Serradori (Century) a 1h 12:04
- Juan Cruz Yacopini (Toyota) a 1h 57:47
- Joao Ferreira (Mini) a 2h 15:57
- Seth Quintero (Toyota) a 2h 20:04
- Brian Baragwanath (Century) a 2h 59:26
MOTO
Daniel Sanders è il secondo australiano a vincere la Dakar dopo Toby Price (che ci riuscì nel 2016 e nel 2019). ‘Chucky’ – questo il suo soprannome – ha anche regalato alla KTM il suo 20° trionfo nel rally (la scuderia austriaca è rimasta imbattuta tra il 2001 e il 2019 e ha ottenuto il primo posto anche nel 2023). Sanders ha chiuso al sesto posto l’ultima tappa, vinta dal sudafricano Michael Docherty, anche lui su Ktm, con il tempo di 54’11” davanti al francese Adrian Van Beveren e all’austriaco Tobias Ebster. Nella classifica generale finale Sanders ha preceduto di 8’50” lo spagnolo Tosha Schareina (Honda Monster), terzo il francese Adrien Van Beveren (Honda) a 14’16”.
Al termine della gara Daniel Sanders ha dichiarato: “Abbiamo vinto la Dakar! È un enorme traguardo per me e per il Team dopo un anno difficile, e non posso ringraziare abbastanza tutti per il supporto. È stato un lungo viaggio e non vedo l’ora di festeggiare con tutti! Dopo due settimane intense, ora è il momento di rilassarsi”.
CLASSIFICA GENERALE FINALE MOTO
- Daniel Sanders (KTM) 53h 08:52
- Tosha Schareina (Honda) a 8:50
- Adrien Van Beveren (Honda) a 14:46
- Luciano Benavides (KTM) a 22:16
- Ricky Brabec (Honda) a 29:50
- Skyler Howes (Honda) a 42:44
- Nacho Cornejo (Hero) a 58:20
- Edgar Canet (KTM) a 1h 40:29
- Tobias Ebster (KTM) a 2h 13:54
- Stefan Svitko (KTM) a 2h 14:38