La rivincita più attesa con un giudice speciale: l’incontro tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury, con le cinture WBC, WBA e WBO dei pesi massimi in palio, sarà giudicato da uno strumento di intelligenza artificiale. Come ha annunciato Turki Al-Sheikh, Presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita, il giudizio IA, griffato Ring Magazine, sarà “privo di pregiudizi ed errori umani”. I punteggi in questione non saranno ovviamente presi in considerazione ai fini del risultato ufficiale, ma rappresenterà un metro interessante di paragone. Nella storia della boxe sono stati numerosissimi i verdetti criticati, non solo nel professionismo, ma anche (e forse soprattutto) nella boxe olimpica. Al momento è presto per dire se questa soluzione legata all’intelligenza artificiale verrà implementata nei prossimi anni, ma sicuramente è un esperimento che il mondo della boxe osserverà con grande interesse.
I VERDETTI DISCUSSI
Nello scorso ottobre il supermatch tra Dmitry Bivol e Artur Beterbiev fu caratterizzato dalla proteste per il verdetto (mixed decision) a favore del russo-canadese. Bivol presentò un reclamo ai quattro organi sanzionatori che hanno supervisionato l’incontro, contestando il punteggio che ha portato alla sua sconfitta. Nella storia un altro celebre caso fu quello tra Lennox Lewis ed Evander Holyfield del 1999: con uno split draw che sollevò un coro di critiche e polemiche. Tra i casi celebri di split draw discussi anche il primo match tra Deontay Wilder e Tyson Fury, oltre al capitolo inaugurale della rivalità tra Canelo Álvarez e Gennady Golovkin. Nel 1988 invece furono Sugar Ray Leonard e Thomas Hearns ad impattare con un pareggio controverso: in quel caso non ci fu nessun rematch.
L’UNDERCARD
L’evento che culminerà con il main event tra Usyk e Fury inizierà dalle 16:30 con l’undercard. Nei pesi massimi occhi puntati anche sulla sfida tra la giovane promessa britannica Moses Itauma (22-0, 10 KO) e l’australiano Demsey McKean (22-1, 14 KO). Nella stessa categoria si terrà un’altra sfida tutta inglese tra l’imbattuto Johnny Fisher (12-0, 11 KO) e Dave Allen (23-6, 18 KO). Nei superwelter spazio all’incontro che vedrà protagonisti Serhii Bohachuk (24-2, 23 KOs) e Ishmael Davis (13-1). Per i pesi supergallo, sarà protagonista un match tutto britannico tra Peter McGrail (10-1, 6 KO) e Dennis McCann (16-0-1, 8 KO), mentre ad aprire la serata sarà Isaac Lowe (25-2-3, 8 KO), parente di Tyson Fury, contro lo scozzese Lee McGregor (14-1-1, 11 KO) in un match tra i pesi piuma.
FURY E USYK PER LA STORIA
Nel primo match fu Usyk ad imporsi ai punti. Una vera e propria rimonta dopo il vantaggio di Fury nei cartellini delle prime riprese. Ad essere decisivo anche un atterramento del Gypsy King nel nono round. Quell’incontro segnò la prima sconfitta professionale di Fury e incoronò Usyk come il primo campione indiscusso dei pesi massimi dai tempi di Lennox Lewis nel 1999 (ma in quel caso le cinture erano tre). Fury cerca ora la rivincita, mentre Usyk punta a difendere le sue corone. Non più quattro come a maggio, ma tre: WBC, WBO e WBA, visto che l’IBF è stata tolta a Usyk che avrebbe dovuto difendere la cintura contro lo sfidante obbligatorio Daniel Dubois, poi vittorioso nel match iridato contro Anthony Joshua. “Io e il mio team abbiamo discusso. Abbiamo trovato i punti deboli e ci abbiamo lavorato. Non ho idea se sto migliorando, ma ho lavorato sodo. Il 21 dicembre vedremo i risultati – ha detto Usyk – La perfezione? L’ho trovata. L’ho trovata ovunque. È complicato cercare l’ordine. Devi rimanere concentrato perché puoi sempre costruire su e giù nella tua vita e rimanere concentrato. Ho trovato il mio equilibrio. Ho trovato la mia perfezione“.
LA COPERTURA TV
L’intero evento sarà trasmesso su DAZN in pay per view al prezzo di 19.99 euro: “Questo incontro è la conclusione perfetta di un anno incredibile per DAZN e per i fan della boxe di tutto il mondo. USYK vs. Fury 2 rappresenta il livello di eventi di premium a livello mondiale che ci impegniamo a offrire regolarmente, portando ai fan i nomi più grandi e gli incontri più competitivi ed emozionanti che questo sport ha da offrire”, ha dichiarato Alfie Sharman, Vice President di DAZN.