[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Nella giornata di oggi si è riunita a Riga l’European Boxing Union (Ebu), eleggendo lo svizzero Peter Stucki, candidato unico, come suo nuovo presidente. Il Consiglio Direttivo sarà composto da Dominique Nato (Francia, 206 voti), Charles Giles (Gran Bretagna, 196), Domingo Matas Prados (Spagna, 174), Jekaterina Krilova (Lettonia, 172), Jesper Jensen (Danimarca, 172), Beate Poeske (Germania, 168), Marco Giuliani (Belgio, 149), Perticare Augustin (Finlandia, 129), Jack Schmidli (Svizzera), Alina Shaternikova (Ucraina, 112). Non ci saranno quindi rappresentanti dell’Italia.
A questo proposito, ha parlato il Presidente della Fpi, Flavio D’Ambrosi. Ecco le sue parole: “Dopo anni di difficoltà, caratterizzati anche dal rinvio ‘sine die’ di sfide di campionati europei, spero che qualcosa cambi nelle politiche di promozione e sviluppo del pugilato europeo. Non c’è dubbio che il movimento pugilistico europeo professionistico richiederebbe un vero e proprio polo di coordinamento tra le varie federazioni nazionali. A mio parere, l’Ebu dovrebbe svolgere tale funzione con più vivacità e non limitarsi ad una semplice attività ‘notarile’ nella gestione dei titoli continentali. Diversamente si rischia, anche nella totale assenza di idee e progetti, che vincere un titolo Ebu sia considerato, sempre di più, non strettamente necessario come trampolino di lancio per un titolo mondiale delle sigle più importanti, e anzi che il titolo continentale sia sostituito dai vari titoli internazionali delle stesse sigle”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]