Clemente Russo non parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo. L’uomo simbolo della boxe olimpica italiana vede sfumare la possibilità di stabilire il record assoluto per un pugile alle Olimpiadi di cinque partecipazioni. La commissione Cio ha infatti rifiutato la richiesta di una wild card, chiesta “sia dalla Fpi che dal Coni, in primis con il Presidente Malagò” come riferisce una nota della federboxe, per meriti sportivi (Russo ha in bacheca due argenti olimpici e due ori mondiali). Il ‘Tatanka’, pur essendo tra i partecipanti nel marzo 2020 al kermesse di qualificazione a Londra, sospesa per l’esplosione della pandemia, non potè partecipare a causa di indisposizione, perdendo agli ottavi per Walk Over.
“Non trovo le parole per descrivere le sensazioni che provo – ha detto Clemente Russo -, è un pugno dritto allo stomaco, di quelli che ti lasciano senza fiato. A un passo da Tokyo 2020, vedo sfumare la possibilità di poter partecipare al torneo di qualificazione. Non c’è una Wild Card a disposizione per l’Italia”.