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Il presidente della Federazione pugilistica italiana (Fpi), Flavio D’Ambrosi, ha parlato del prossimo Mondiale femminile di boxe di Nuova Delhi in programma dal 14 marzo, a cui prenderanno parte anche le atlete russe: “L’Italia ai Mondiali femminili Elite, e poi a quelli maschili, ci sarà. La mia posizione è fortemente rispettosa delle indicazioni del comitato olimpico nazionale, alle quali mi attengo, ma che peraltro non mi sono pervenute. Nel senso che dal Coni nessuno mi ha detto di non andare”.
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Considerata la presenza delle russe, ben nove Paesi come Usa, Ucraina, Olanda, Svizzera, Gran Bretagna, Canada, Repubblica Ceca, Svezia e Irlanda hanno annunciato che boicotteranno la rassegna iridata. Tutte questa Nazionali hanno una storia molto importante nel pugilato, avendo conquistato 89 medaglie d’oro nel corso delle Olimpiadi.
Proprio nella giornata odierna la Federazione italiana ha pubblicato la lista delle dieci convocate, fra le quali il bronzo olimpico di Tokyo Irma Testa, per uno stage nel centro tecnico federale di Assisi in vista proprio dei Mondiali. D’Ambrosi ha spiegato il proprio punto di vista: “Non vedo nulla di ostativo alla nostra partecipazione e poi io sono un dirigente federale, devo tutelare la mia disciplina e, ripeto, lo faccio secondo le linee guida del Coni. Nessuno mi ha detto che l’Italia non deve partecipare e io faccio delle valutazioni tecniche e non politiche: le azzurre, e poi gli azzurri, devono andare anche perché la loro presenza sarà propedeutica alle qualificazioni olimpiche di fine giugno stabilite e gestite dal Cio in tre tappe, la prima delle quali sarà il torneo dei Giochi Europei. Nel frattempo eventuali medaglie prese ai Mondiali non potranno che fare bene all’immagine della boxe italiana”.
Bisogna sottolineare che anche nel torneo delle ‘Golden Belts’ le russe hanno gareggiato con il loro inno e la loro bandiera. In questa competizione Irma Testa è stata sconfitta proprio da una russa, Ludmila Vorontsova, match sul quale D’Ambrosi ha avuto qualcosa da ridire: “Io, da ex arbitro, mi limito a dire che Irma non aveva perso, visto che si era aggiudicata due riprese su tre, la seconda e la terza. Comunque quel match contro una rivale di alto livello le è servito a migliorare la condizione, visto che a Marrakech era al 60-70%. Vedrete che poi si farà trovare pronta. Mi attengo alle indicazioni del Coni”.
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