Pugilato - Foto beyrouth - CC-BY-2.0
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Il mondo del pugilato piange la scomparsa di Loucif Hamani, deceduto all’età di 71 anni a Vitry sur Seine, in territorio francese. L’ex pugile, icona africana degli anni ’70, è noto al grande pubblico per la particolare tecnica sul ring; palesata a discapito dei più rilevanti superwelter dei suoi anni. Protagonista alle Olimpiadi di Monaco 1972, in cui si fermò ai quarti di finale nella categoria -71 kg, limitato dal campione del mondo dei medi Alan Minter; da evidenziare il successo ai danni di Emil Griffith, ex campione mondiale dei pesi welter, probabilmente la più prestigiosa della carriera, arrivata nel 1976. Dopo una carriera contraddistinta da 24 incontri vinti e 3 persi, Hamani ha perso la vita dopo aver lottato contro il morbo di Parkinson. Il figlio Rachid Hamani terrà vivo il ricordo del padre, dopo averlo inorgoglito con il titolo ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009.
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