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Daniele Scardina alza l’asticella ma perde tutto nella sua Milano: cintura intercontinentale WBO, imbattibilità e forse anche quell’hype che ha riempito l’Allianz Cloud. Un ko al quinto round, dopo essere andato al tappeto nella quarta ripresa che incorona Giovanni De Carolis come miglior supermedio d’Italia, lasciando a King Toretto il compito di ricostruirsi una carriera alla prima sconfitta su ventuno incontri. Quale futuro? Difficile immaginare un rematch. La vittoria è stata fin troppo netta, ma mai dire mai. Difficile anche vedere un secondo derby italiano contro Ivan Zucco, reduce dalla vittoria contro Nikolic al Palazzetto di Verbania. Entrambi sono pugili della Opi Since 82 che non avrebbe interesse a far cadere uno dei due: sono entrambi giovani, Scardina ha tutto il tempo per rialzarsi, Zucco molte chance per farsi notare.
Con ogni probabilità quindi si tornerà a competere per le cinture continentali. La situazione è la seguente: per la cintura europea si attende la sfida tra Kevin Lele Sadjo (detentore della cintura ad interim) ed Emre Cukur. Per la cintura UE invece negoziazioni in corso per l’incontro tra Gustave Tamba e Predraig McCrory. La famiglia Cherchi dovrà scegliere e consigliare in virtù di un’esperienza decennale la miglior opzione per Scardina. King Toretto ha riempito l’Allianz Cloud, punta ad infiammare Milano altre volte, ma il tempo delle decisioni importanti è arrivato.
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