
Alessandra Branco e Michael Magnesi - Foto Domenico Cippitelli/IPA Sport
Serviva un segnale e Michael Magnesi l’ha dato. Forte e chiaro: con la vittoria del titolo WBC Silver dei pesi superpiuma grazie al successo per decisione unanime contro Khalil El Hadri, il pugile laziale ha fatto un ulteriore passo verso i piani altissimi del ranking della boxe mondiale. Dal settimo posto di due mesi fa, Magnesi ha agguantato la quinta posizione. Davanti a lui ci sono i soli Eduardo Hernandez, Mark Magsayo, Muhammadkhuja Yaqubov e
Raymond Ford, oltre al detentore della cintura, O’Shaquie Foster. Lo statunitense conosce bene Michael. Si incontrarono per la prima volta all’ultima Convention della WBC e, come raccontò Magnesi ai nostri microfoni, il campione in carica scherzò: “Ti aspettavo”. La sfida era pronta, ma la sconfitta rocambolesca di Magnesi contro il giapponese Rikiishi cambiò i piani. Un passo indietro per Magnesi, che si è fatto trovare pronto, ricostruendo tassello dopo tassello il suo cammino. A Valmontone è arrivato il messaggio che la WBC attendeva. Magnesi è tornato e aspetta una chance mondiale. Eduardo Hernandez, Mark Magsayo e Muhammadkhuja Yaqubov hanno già combattuto per la chance iridata in passato. Nella top 5 solo Ford e Magnesi aspettano la prima occasione per competere per la cintura più prestigiosa. Per l’italiano arriva l’assist anche dalla IBF, che lo vede al settimo posto del ranking.
Numeri importanti anche per gli altri azzurri
Top 10 anche per Etinosa Oliha, pugile azzurro vicinissimo alla chance mondiale. Ha battuto a settembre 2024 Pavlov in quella che era l’eliminatoria mondiale e così può aspettare la chiamata più prestigiosa. Per la IBF Oliha è il secondo del ranking, alle spalle solamente del campione kazako Zhanibek Alimkhanuly. Per la WBC invece è all’ottavo posto, un piazzamento più che prestigioso. Restando alla WBC, in top 20 spiccano Guido Vianello (16°, pesi massimi) e Ivan Zucco (19°, pesi supermedi). Intanto arriva una notizia positiva per Max Prodan, pugile ucraino ma residente in Italia e con la cittadinanza del nostro paese. Il suo match dei supermedi contro Yosif Panov e valevole per il titolo europeo silver si terrà in Italia, dopo la vittoria della OPI dell’asta. Una chance in più per mettere la bandiera italiana sulla mappa mondiale.