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Guido Vianello ha vinto il suo primo match da professionista sul territorio italiano nell’evento organizzato da Opi e Top Rank. All’Atlantico di Roma, il pugile capitolino ha battuto per decisione unanime (80-72, 80-72, 79-73) lo scozzese Jay McFarlane (13-6-0, 5KO) nel contest internazionale dei pesi massimi. Sulle otto riprese Vianello si affida al montante non appena il suo avversario prova ad accorciare la distanza, mentre lo scozzese tenta spesso colpi larghi. La ripresa migliore di McFarlane è la sesta, ma il dominio di Vianello nel complesso è netto. Guido si muove bene di gambe, punge col jab, trova la misura dell’avversario, porta colpi pesanti ma il mento del 24enne regge. Dopo l’esperienza negli Stati Uniti, Vianello firma la sua decima vittoria e lo fa davanti al suo pubblico. Ora lo attende un 2023 che può regalare una prima sfida titolata a livello continentale.
Negli altri match, Mirko Natalizi ha vinto per ko tecnico (5° round, stop dell’angolo) contro Tony Dixon e ha difeso il titolo WBC International Silver dei pesi superwelter. Stephanie Silva, campionessa europea dei pesi supermosca femminili, ha battuto ai punti Ewelina Pekalska. Bel match quello per il titolo italiano vacante dei pesi superwelter. Il derby romano tra Francesco Russo e Francesco Sarchioto sorride al primo che si impone per ko tecnico all’ottavo round. La semifinale del Trofeo delle Cinture va ad Armando Casamonica che batte ai punti Mauro Loli e si conferma top prospect del pugilato italiano. Nei pesi medi Francesco Faraoni ha sconfitto Aleksandar Petrovic ai punti, Mario Manfredi ha battuto Stefan Viku per decisione unanime. Nella serata di Roma c’è spazio anche per un contest tra youtuber: Domenico Venditto trova il ko contro Sim1workout.
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