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“Se parliamo di eredità lasciata, Alì è di gran lunga il più grande. Ma se parliamo di palmares e di carriera, allora il migliore sono io“. Parola di Floyd Mayweather, ex pugile statunitense ritiratosi dal ring a settembre del 2015, che in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Espn si auto incorona più grande di sempre.
“Muhammad Ali è una leggenda, mi ha aperto le porte e mi ha permesso di essere lì. Ma io ho battuto tutti i record mentre lui ha perso il titolo con un pugile che aveva solo sette combattimenti all’attivo”, ha poi dichiarato lo statunitense che aggiunge: “Nel nostro sport bisogna colpire ma anche saper evitare i colpi. Ho grande ammirazione per Ali ma essere alle corde e prendere colpi non è bello“.
Poi conclude sul discorso: “Quello che è impressionante della mia carriera è che mi sono ritirato dopo il 49esimo match vinto su 49. Sono io che ho deciso di ritirarmi, senza essere stato sconfitto“.
E infine sulla possibile sfida contro McGregor, Mayweather fissa le condizioni: “Io contro Conor? Servono 100 milioni di dollari. Non ho bisogno di sfidarlo, lui si è fatto un nome importante dopo due-tre anni. Io ho dominato per tutta la mia carriera, come nessun pugile, come nessun sportivo. McGregor non ha tirato su nemmeno 10 milioni di dollari dai combattimenti MMA e noi gli stiamo offrendo 15 milioni di dollari e la possibilità di dividerci le percentuali sulle pay-per-view.“.