Riscatto immediato per la nazionale italiana di volley femminile al World Grand Prix 2016. A Rio de Janeiro le azzurre hanno dimenticato in fretta la sconfitta comunque onorevole subito all’esordio contro il fortissimo Brasile e hanno battuto 3-1 (25-16, 25-19, 29-31, 25-17) la Serbia. Un match a lungo dominato dalle ragazze di Marco Bonitta, che non hanno saputo chiudere la pratica in tre set nonostante i match avuti nel terzo parziale, ma poi hanno vinto nettamente il quarto.
L’Italia di Bonitta ha mostrato un’ottima organizzazione, regalandosi la prima vittoria stagionale nel Grand Prix appena cominciato. Rispetto al primo match diverse le novità nella formazione tricolore con Ortolani schierata nel ruolo di martello, Diouf per Egonu e Sirressi al posto di Di Gennaro. Confermate invece Malinov in palleggio, Sylla in banda e la coppia centrale Danesi-Chirichella.
Tra le fila azzurre la miglior marcatrice è stata Miriam Sylla con 20 punti, seguita dall’ottima Cristina Chirichella (17 p.). Determinante l’apporto del muro, fondamentale nel quale l’Italia ha vinto il confronto 19 a 10 (7 di Chirichella). Sabato è in programma una giornata di riposo, le azzurre torneranno in campo domenica nell’ultima gara del weekend contro il Giappone (ore 17.35 italiane, diretta RaiSport 2 e diretta scritta su Sportface.it), sconfitto recentemente a Tokyo nel match che ha consegnato all’Italia la certezza della qualificazione olimpica. La prossima settimana, poi, Bari ospiterà la seconda tappa del World Grand Prix, dal 17 al 19 giugno.
