Si è concluso oggi il primo weekend di qualificazione all’Europeo di pallavolo femminile 2017 di Azerbaijan e Georgia che vedeva coinvolta anche la squadra italiana, saldamente in testa alla classifica del suo girone dopo le nette vittorie contro Lettonia ed Austria. Prima del weekend successivo, quello a Montecatini Terme, che deciderà la qualificata diretta alla competizione continentale, l’Italia ha affrontato l’Ucraina (anch’essa a 6 punti come l’Italia ma con peggiore quoziente punti) e l’ha sconfitta per 3-2, recuperando da 1-2.
Inizio di match punto a punto per le due squadre, con le azzurre comunque sempre avanti già dai primi attacchi. Dopo il decimo punto, l’Italia ha finalmente impresso la giusta accelerazione e da un paio di punti si è creato un vantaggio rassicurante, che ha poi permesso di chiudere il set 25-17.
Secondo parziale ben più complicato per le azzurre di Lucchi: l’Ucraina ha cominciato subito molto meglio, prendendosi per la prima volta qualche punto di vantaggio; dall’8-5 le gialloblu hanno pian piano rosicchiato altri punti, lasciando sempre l’Italia a debita distanza, fino a vincere il set 25-21 nonostante un tentativo di recupero dell’Italia sul finale. Le azzurre hanno quindi perso il primo set della competizione e purtroppo si sono ripetute nel parziale successivo: un inizio scriteriato le ha spinte immediatamente sotto 1-5 e quindi 7-12, poi un recupero inaspettato le ha portate sul 12-12, prima di un nuovo cedimento che ha portato al set per l’Ucraina per 25-19.
La reazione attesa dell’Italia è stata decisamente violenta: un set a senso unico ha riportato in parità il punteggio; grazie ad un netto 25-11 le azzurre hanno trascinato al tiebreak le ucraine. Tiebreak che fortunatamente ha poi arriso all’Italia: punto su punto si è arrivati al 10-10, quando l’Ucraina si è presa un pericoloso break di vantaggio sul 12-10; a quel punto le azzurre hanno sfoderato tutta la grinta in portafoglio e con un parziale di 5 punti consecutivi hanno chiuso il match 3-2 (25-17 21-25 19-25 25-11 15-12).
Plauso speciale a Paola Egonu: miglior realizzatrice, miglior schiacciatrice e miglior servitrice sono tutti vinti dalla giovane azzurra, che ha messo a segno 29 punti, 21 schiacciate e 4 ace. Migliore a muro invece Cristina Chirichella, con 7 realizzazioni. Caterina Bosetti infine è stata la miglior ricevitrice del match con il 33% di ricezioni perfette.
Vittoria importantissima per l’Italia, che ora sale in testa in solitaria ad 8 punti: data la pochezza delle due altre nazionali (Lettonia ed Austria), è chiaro che la qualificazione diretta all’Europea se la giocano Italia ed Ucraina; mancando un solo weekend alla fine e posto che entrambe non lasceranno set o match per strada contro le due avversarie meno forti, sarà nuovamente Ucraina – Italia a decidere il girone, ma l’Italia questa volta partirà con il vantaggio di obbligare le ucraine a vincere la partita, probabilmente per 3-1 o 3-0, poiché sul 3-2 il quoziente punti probabilmente sarà a favore dell’Italia.
Qui la classifica aggiornata.
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