Gianlorenzo Blengini - Ct Italia - Volley Europei 2015
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L’Italia della pallavolo è pronta, il grande appuntamento con la World League è arrivato. Sarà la Francia la prima a testare le velleità dell’Italvolley, poi il Belgio. I ragazzi di coach Blengini sono pronti, questo è l’ultimo vero appuntamento prima delle Olimpiadi di Rio 2016. “Dalla World League mi aspetto indicazioni importanti, che mi permettano di fare le scelte migliori in vista dell’Olimpiade, dove si andrà con una squadra di 12 atleti. Questo torneo mi consentirà di avere più indicazioni per valutare le scelte da fare a livello tecnico e tattico. Ed anche di far migliorare il livello e il ritmo di gioco cose che succedono solo giocando e in questo senso la World League è l’ottimale” ha dichiarato il ct azzurro appena sbarcato in Australia
“Abbiamo tre giorni per riprendere il fuso orario – ha continuato il tecnico tricolore – ma soprattutto per riprendere gli allenamenti per proseguire il nostro discorso, che significa arrivare al meglio ai Giochi Olimpici che è il nostro obiettivo principale. Adesso è l’ora di cominciare a giocare delle partite vere e cercare di farlo sempre meglio”. La preparazione all’evento è stata buona, ora c’è da andare in campo e dimostrare il valore della nostra nazionale. “Il volume di lavoro di gruppo fatto, con molti dei protagonisti dei play off arrivati in collegiale soltanto a fine maggio, non è stato molto. Ma questo era stato progettato e funzionale dal punto di vista del riposo ad una estate che, come ho detto, ha un obiettivo davvero importante. Per riuscirci oltre alla parte tecnica ed a quella tattica occorre permettere agli atleti di arrivarci in buone condizioni fisiche. Il riposo è tanto più importante in una stagione come quella trascorsa in cui ci sono stati diversi problemi fisici. Molti ragazzi da questo punto di vista sono in miglioramento, ma ancora non completamente a posto, perché le loro problematiche sono di natura medica importante. Grazie al lavoro dello staff medico le cose van no meglio, ma siamo ancora all’inizio di un percorso”.