Francesca Piccinini ha da poche ore annunciato l’addio alla Nazionale di pallavolo. A pochi giorni dall’ottenimento del pass olimpico, la Nazionale italiana femminile di pallavolo perde quindi un elemento di forte esperienza. Alla base della scelta della schiacciatrice di Novara la non condivisione delle scelte del CT Bonitta.
La nostra Nazionale ha la caratteristica di essere particolarmente giovane in media (circa 24 anni, con ben 9 giocatrici sotto i 21 anni) ed anche nel torneo preolimpico di Tokyo la ‘Picci’ ha trovato poco spazio da titolare, essendo state sempre preferite le giocatrici più giovani ed in forte crescita. Scelta peraltro comprensibile da parte del CT Bonitta, che vuole guardare al futuro della Nazionale e non ha potuto puntare su una Piccinini particolarmente in palla anche quando schierata titolare.
Questo il palmarès internazionale della 37enne toscana: oro Mondiale nel 2006; un oro, due argenti ed un bronzo europei; un oro in Coppa del Mondo; due argenti e tre bronzi nel World Grand Prix.
Queste invece le sue parole pubblicate su Instagram: “Ricordo ancora il mio esordio di 21 anni fa: avevo 16 anni e l’emozione unica di quel giorno, sarà sempre viva nella mia memoria. Da allora ho vissuto un viaggio incredibile con tre generazioni di ragazze che come me hanno dato tutto se stesse alla Nazionale. Le saluto e abbraccio tutte ringraziandole per ciò che hanno condiviso con me, sia nei momenti delle grandi soddisfazioni che in quelli dei giorni difficili. L’ultima tappa della qualificazione olimpica in Giappone mi ha fatto capire che le scelte dell’allenatore, che rispetto ma non condivido, non corrispondono alle mie aspettative e a quanto penso di rappresentare. Ho quindi maturato la scelta difficilissima di mettere la parola fine a questa bellissima avventura. Ogni volta che vedrò una partita della Nazionale, sarò sempre la prima tifosa, perché chi ne ha fatto parte sa che l’emozione speciale di rappresentare il proprio Paese, non potrà mai svanire“.
