Debutto stagionale per la Superbike nel sabato di Phillip Island, con uno spettacolo pieno di adrenalina e sorpassi. Il meteo favorevole e i piloti che non si sono risparmiati hanno dato vita ad una gara che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultima curva.
Dalla prima posizione scatta il re della superpole Tom Sykes il quale, però, viene subito insidiato dal compagno di squadra Jonathan Rea, che prende la testa della corsa. I due piloti della Kawasaki non se le mandano a dire e, nei primissimi giri, lottano tra loro. Tom Sykes ripassa davanti al giro tre ma, alla settima tornata, sembra entrare in crisi e perde molte posizioni.
Immediatamente dietro di loro, si consuma una bagarre intensa. A dare spettacolo sono soprattutto le due Ducati di Charles Davies e Davide Giuliano, e la Honda di Michael Van der Mark. Sorpassi e controsorpassi da brividi che di certo non rallentano il consumo delle gomme Pirelli, molto sensibili su questo circuito. A metà gara il passo si assesta sul 1:32.00 e, mentre Jonathan Rea mantiene fermo la testa della corsa, alle sue spalle sembra non placarsi la lotta per il podio. In questa fase di gara, la moto di Davide Giuliano sembra più scorrevole rispetto a quella di Charles Davies che, infatti, a undici giri dal termine, perde la posizione in favore del compagno di squadra. Subito dietro l’inarrestabile Michael Van der Mark non dà segno di arrendersi, grazie anche ad una Honda che sul circuito australiano, con poche ripartenze, riesce ad esprimersi al meglio.
Negli ultimi giri le gomme fanno un po’ di selezione tra i piloti. Giuliano comincia a staccarsi dal gruppo di testa che vede rimanere uniti Jonathan Rea, Charles Davies e Michael Van der Mark. I tre riescono a far scendere il ritmo sotto l’1:32.00 e a prepararsi ad un finale al cardiopalma. Il pilota della Honda rischia di scivolare e perde contatto coi primi due che scappano e iniziano, attaccati, l’ultimo giro. Charles Davies, con la sua Ducati, sembra non trovare spazio per inserirsi sul pilota della Kawasaki ma, a poche curve dall’arrivo, si apre un varco. Jonathan Rea non si lascia sorprendere e risponde immediatamente all’attacco riuscendo così a portarsi a casa la prima vittoria del 2016. Domani, alle 5.00 ora italiana, scatta gara 2 che promette nuove intense emozioni.