Gara1 senza storia quella che si è corsa sul circuito italiano di Imola con un Chaz Davies che non lascia alcuna speranza agli avversari e si porta a casa il primo round del weekend con un distacco sul secondo di oltre tre secondi.
La corsa parte in maniera piuttosto convulsa: durante il giro di ricognizione Sebastyén e Schmitter cadono costringendo il gruppo a ripetere tutta la procedura di partenza e ad accorciare la gara di un giro. Con dieci minuti di ritardo sulla tabella di marcia, finalmente la corsa ha inizio sul serio. Scatta bene Chaz Davies dalla pole position mentre Davide Giugliano, secondo in griglia, viene risucchiato dalle due Kawasaki con Jonathan Rea secondo e Tom Sykes terzo.
Già al terzo giro Davies vuole mettere le cose in chiaro e stacca gli inseguitori di un secondo. L’unico che tenta di reagire alla fuga del pilota Ducati e Rea che al quinto giro comincia ad aumentare il ritmo e ad avvicinarsi all’avversario in testa alla corsa. Al nono giro, proprio quando il ricongiungimento è avvenuto, però, Rea sbaglia e va lungo nella ghiaia. Il rientro è immediato ma il pilota della Kawasaki si ritrova distante quattro secondi da Davies e con il compagno di squadra Sykes alle calcagna.
Intanto alle spalle dei primi tre, Davide Giugliano, saldamente in quarta posizione nella prima metà gara, sembra avvertire problemi seri al posteriore e così inizia a perdere posizioni, prima da Jordi Torres e poi da Leon Camier che però a fine gara sbaglia e regala all’italiano la quinta posizione. L’unica lotta ancora possibile sul finale sembra essere quella tra le Kawasaki. Sykes sembra cercare lo spunto buono per passare ma non riesce a trovarlo e dovrà accontentarsi della terza posizione del podio dietro Rea e dietro il leader indiscusso di questo gran premio: il dominatore Chaz Davies. Domani sul circuito di Imola alle 13:00 si disputerà gara2.
