Al Luigi Ferraris di Genova, la Sampdoria si impone per 1-0 sull’Inter del sempre più pericolante De Boer (panchina a forte rischio, qui l’elenco dei possibili sostituti). Decide un gol di Quagliarella al 44′.
SAMPDORIA
Puggioni 6.5
Buono il suo intervento su Candreva nel primo tempo. Diverse uscite aeree importanti.
Sala 5.5
Si fa saltare spesso da Eder in velocità, più utile in fase offensiva.
Silvestre 5.5
Quando viene puntato a campo aperto soffre terribilmente. Nel gioco aereo invece padroneggia.
Skriniar 5.5
Come il collega di reparto, in velocità fatica a tenere gli attaccanti nerazzurri.
Regini 6
Spesso messo in mezzo tra Candreva e Ansaldi, viene aiutato poco dai centrocampisti.
Barreto 6.5
Buon palleggio e intelligenza tattica. Regala importanti verticalizzazione e sfiora il gol nel primo tempo con una girata sul primo palo.
Torreira 6.5
Il metronomo della squadra. Ordinato ed impeccabile in fase di costruzione, un po’ meno in copertura.
Linetty 6.5
In occasione del vantaggio doriano regala l’assist a Quagliarella dopo un ottimo inserimento in fase offensiva.
Fernandes 7
Pericolo costante per la retroguardia interista. Si inserisce e sforna assist a ripetizione.
Muriel 6.5
Ha sul sinistra la palla del possibile 1-0 ma strozza troppo il tiro a tu per tu con Handanovic. Salta sistematicamente l’avversario di turno. ( dal 87 ‘ Alvarez s.v )
Quagliarella 6.5
Firma il gol del 1-0 da vero rapace d’area di rigore. Ottima l’intesa con Muriel. ( dal 77’ Budimir 5 Ha l’occasione per chiudere la partita ma la sciupa malamente calciando troppo centrale. )
Allenatore: Marco Giampaolo 6.5
La sua squadra è propositiva e messa meglio in campo di quella avversaria. Grande agonismo e buonissime trame offensive.
INTER
Handanovic 6.5
Si vede arrivare giocatori blucerchiati da tutte le parti. Non ha colpe sul gol.
Ansaldi 6.5
Si sovrappone spesso a Candreva creando la superiorità numerica sulla destra e mette al centro cross interessanti. Ha il demerito di farsi scappare Linetty nell’azione del vantaggio doriano.
Miranda 5.5
La difesa non riceve protezione dal centrocampo e lui prova con la sua esperienza a limitare di danni. Rischia l’espulsione.
Murillo 5
Perde spesso l’uomo di riferimento e rischia troppo nei disimpegni.
Santon 5.5
Quando Muriel si sposta nella sua zona soffre tantissimo. Nel secondo tempo sale di rendimento.
Banega 6
Tocca pochissimi palloni nella posizione di trequartista. Nel secondo tempo si sposta in mediana per giocare di più ed è l’unico che con la sfera tra i piedi disegna traiettorie geniali.
Joao Mario 5
Fatica a contrastare il centrocampo avversario. Poco lucido e lasciato troppo solo.
Brozovic 5.5
Si fa vedere più in appoggio ad Icardi che in aiuto a Joao Mario lasciando di fatto scoperto il centrocampo interista. Prende la traversa da posizione favorevole nel primo tempo.
Candreva 5.5
Oltre alla trasversa di Brozovic, è sua una l’occasione più pericolosa dell’Inter nel primo tempo. Poi però si intestardisce con azioni personali e cross sbagliati. ( dal 75’ Palacio 6.5 Entra molto bene in partita e risulta il più pericoloso in avanti. )
Icardi 5
I gol falliti, uno per tempo, sono l’emblema della sua partita. Sbaglia tutto.
Eder 6.5
Il più ispirato dei suoi. Salta sempre l’uomo e mette palloni importanti non sfruttati a dovere dai compagni. (dal 75’ Perisic s.v)
Allenatore: Frank De Boer 5
Disegna un centrocampo troppo leggero che non fa filtro e lascia praterie agli attacanti doriani. La squadra sembra sfilacciata e non ha un’idea di gioco.
