Non riesce a Federico Pellegrino la quinta vittoria in cinque gare sprint a tecnica libera in stagione. Il suo dominio viene interrotto dallo squadrone norvegese che aveva guadagnato gli altri cinque posti in finale. Pellegrino oggi non sembrava avere ottimi materiali a sostenerlo ma in finale, come aveva già fatto in semifinale, prova a giocarsi le sue carte sulla seconda salita dove riesce a passare al comando e a prendere un leggero margine. Ma il ritorno dei norvegesi è travolgente, Emil Iversen, che aveva dominato la prima semifinale, guida la rimonta e si aggiudica la gara con Krogh in scia. Petter  Northug in prossimità dell’arrivo nega a Pellegrino anche la gioia del podio. Iversen coglie il suo secondo successo in coppa del mondo, dopo la vittoria nella sprint a tecnica classica di Oberstdorf durante l’ultimo Tour de Ski. Pellegrino mantiene la testa della classifica di coppa del mondo sprint con 465 punti e 97 punti di vantaggio sul secondo, Northug, e 133 sul terzo, Frogh, quando al termine della stagione mancano le tre gare sprint, due a tecnica libera ed una a tecnica classica, che si disputeranno nel finale di stagione canadese. Nella classifica generale ancora enorme il margine del leader Martin Sundby, oggi assente.
Nella gara femminile vittoria per la norvegese Maiken Caspersen Falla ma lo strapotere delle norvegesi viene intervallato dalla statunitense Jessica Diggins che al fotofinish strappa la seconda posizione a Heidi Weng. Soltanto quarta l’altra norvegese Oestberg che perde cinquanta punti da Falla nella classifica di coppa sprint ed è ora seconda a 54 punti. Oestberg non riesce nella disciplina a lei più favorevole a recuperare molto terreno in classifica generale su Terese Johaug  che si difende nella sprint con un discreto (nella specialità per lei) settimo posto e mantiene 194 punti di vantaggio nella classifica per il coppone di cristallo. Poca gloria per le azzurre, soltanto Greta Laurent e Ilaria Debertolis superano le qualificazioni ma si fermano poi subito ai quarti.