Alexis Pinturault domina anche il secondo dei due giganti in programma ad Hinterstoder e lo fa grazie a due manche spettacolari, soprattutto nel muro dove ancora una volta fa la differenza. Nella seconda manche il francese si supera e fa ancora il miglior tempo di manche infliggendo altri 58 centesimi a Marcel Hirscher che chiude a 1.14. Pista completamente diversa da quella di venerdì, neve dura solamente sul muro, mentre gli organizzatori sono dovuti ricorrere al sale per farla tenere nelle altre parti. Prima manche che ha fatto discutere per una tracciatura lunga e tortuosa, ben 5 secondi in più rispetto alla tracciatura già lenta di venerdì; più di un atleta, fra i quali Hirscher, ha manifestato il proprio dissenso nei confronti dell’allenatore dei tedeschi, non nuovo a queste manche poco spettacolari e lente.
La seconda manche, ancora più lunga e segnata da angoli stretti e chiusi, vede il francese che fa il vuoto dal secondo intertempo in poi. Per il francese si tratta del quarto gigante in carriera, il terzo consecutivo dopo quelli di Naeba e quello di due giorni fa sempre ad Hinterstoder; il quattordicesimo successo in carriera ed il quarto nell’ultimo mese. Numeri importanti per lo sciatore francese che lo fanno entrare pian piano fra i grandi della specialità ed in ottica futura come rivale di Hirscher nella classifica generale. E proprio il leader della generale Marchel Hirscher termina ancora una volta sul podio: per l’austriaco tre gare e tre podi ad Hinterstoder, la quinta coppa consecutiva è ormai saldamente nelle sue mani, mentre nella classifica di specialità Pinturault recupera altri 20 punti ma il distacco è ancora superiore a 100 lunghezze. Chiude il il podio il norvegese Henrik Kristoffersen a 1.26 dal vincitore. Si rivede infine su ottimi livelli Carlo Janka: lo svizzero grazie ad un’ottima seconda manche risale fino alla settima posizione.
Capitolo italiani: Il migliore di oggi è Florian Eisath che chiude in ottava posizione. Il 31enne è stato autore di due manche regolari e senza particolari sbavature. Buon decimo posto per il bolzanino Riccardo Tonetti, bravo a risalire dalla 15esima posizione con un’ottima seconda manche. Rammarico invece per Roberto Nani, uscito a 6 porte dal traguardo della prima manche, quando era vicino ai migliori e poteva piazzarsi intorno alla sesta o settima posizione. Fuori dai 30 Andrea Ballerin, Dominik Paris e Simon Mauberger, mentre sono usciti nella prima manche anche Tommaso Sala e Manfred Moelgg, quando era a circa 9 decimi al secondo intertempo da Pinturault. Luca De Aliprandini, dopo l’exploit della seconda manche di venerdì, chiude al 15esimo posto. Max Blardone termina al 22esimo posto.
