Arianna Errigo rompe il tabù Europeo. La fuoriclasse azzurra, già vincitrice di quattro prove di Coppa del Mondo in questa stagione, conquista per la prima volta in carriera il titolo continentale nel fioretto femminile individuale, in una competizione che l’aveva vista finora mancare addirittura una finalissima per l’oro. La vittoria arriva in finale sulla russa Aida Shanaeva e soltanto all’ultima stoccata (15-14), con Arianna che ha dovuto anche gestire qualche guaio fisico durante tutta la giornata, cosa che rende ancora più luminosa la medaglia d’oro. Al terzo posto si classificano l’altra russa Larisa Korobeynikova e la tedesca Carolin Golubytskyi.
Il percorso di Arianna Errigo inizia nei canoni abituali: dopo i gironi di qualificazione superati agevolmente, al tabellone delle 32 supera la greca Kontochristopoulou per 15-9 e quindi ai 16 l’ungherese Kreiss (15-5). Il primo ostacolo di un certo spessore è ai quarti la francese Ysaora Thibus, ormai stabilmente nella Top 10 di specialità: finisce 15-11 con Arianna sempre capace di mantenere il controllo dell’assalto. La semifinale contro Korobeynikova vede una sostanziale parità fino al 9-9, quando Errigo piazza un break di tre stoccate fino a chiudere il primo parziale sul 12-10, a cui segue un ulteriore +3 per il 15-10 finale.
La finalissima contro Aida Shanaeva è tirata fin dalle prime stoccate con la russa che si conferma avversaria di grande temperamento, tanto da rimontare uno svantaggio che arriva alle cinque stoccate per Errigo (11-6) rientrando via via fino a impattare e trascinare l’assalto fino al 14 pari, in una situazione che spesso ha tradito Arianna Errigo in altre occasioni: qui però l’azzurra è formidabile nella scelta di tempo, che peraltro è il suo maggiore punto di forza, e anticipa la russa per la stoccata che le vale l’oro europeo.
Fra le altre azzurre, Elisa Di Francisca chiude al quinto posto, superata in quarti di finale da Shanaeva con il punteggio di 15-13 al termine di un assalto che l’ha vista sempre inseguire ma mai ribaltare davvero l’inerzia del confronto. Un quinto posto che impedisce a Elisa di raggiungere il secondo posto del ranking mondiale, che rimarrà alla russa Inna Deriglazova, eliminata al turno dei 16 dall’ungherese Mohamed: a questo punto, in chiave Rio 2016, il tabellone potrebbe sistemare Di Francisca (n.3) ed Errigo (n.1) dallo stesso lato negando così in partenza la possibilità di un’eventuale finalissima per l’oro olimpico fra le due campionesse azzurre. Stop al tabellone delle 16 per Martina Batini (15-5 da Di Francisca dopo la vittoria sulla polacca Jelinska per 15-11) e Alice Volpi (15-13 da Thibus dopo il successo contro l’ucraina Senyuta per 15-3).
