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Scherma: Erica Cipressa d’argento al Mondiale Under 20 di Bourges

Valerio Cuomo, Erica Cipressa e Serena Rossini - Foto Bizzi/Federscherma

Erica Cipressa è medaglia d’argento nel fioretto femminile individuale ai Campionati del Mondo Giovani di Bourges, oggi alla prima giornata dedicata agli Under 20. La fiorettista di Mogliano Veneto, che in finale lascia strada all’americana Sabrina Massialas, già esperta di gare a livello di Assoluti, si ferma a un passo dal bis della medaglia d’oro vinta poche settimane fa all’Europeo di Novi Sad ma con due tornei in cui ha saputo esprimersi al meglio si conferma come l’atleta oggi più promettente del fioretto femminile azzurro a livello giovanile.

Il percorso verso la finale si apre con tre vittorie nette sulla brasiliana Cecchini (15-9) e quindi sull’inglese Fihosy e l’ungherese Kondricz (entrambe per 15-5), poi è la volta della francese Rancurel (15-12). In semifinale manca la sfida tutta azzurra con Serena Rossini, che manca all’appuntamento in quarti contro la polacca Martyna Dlugosz (15-12) – quest’ultima sarà poi medaglia di bronzo insieme alla cinese Yiting Fu – mentre un’altra fra le possibili pretendenti al podio come Elisabetta Bianchin aveva ceduto il passo in ottavi a Massialas (15-6).

La semifinale vede Erica Cipressa apparire già in leggera difficoltà fisica soprattutto nell’ultimo parziale contro Dlugosz, tuttavia una tecnica superiore e una buona dose di tenacia le permettono di respingere sul 15-13 i tentativi di rimonta della polacca; la finale contro Massialas, di per sé contro pronostico per la maggiore esperienza dell’americana, si mantiene in equilibrio fino al 5-5, poi il primo break di Massialas (+6) viene in parte recuperato fino a 11-9, ma a quel punto sono altre quattro stoccate dell’americana a fissare il punteggio sul 15-9 conclusivo.

Nella prova di sciabola maschile la medaglia d’oro è vinta dal francese Charles Colleau, che supera nell’atto finale il russo Anatoliy Kostenko con il punteggio di 15-13, con l’altro russo Andrey Gladkov e il giapponese Kunihiko Fitz-Gerald sul terzo gradino del podio. Per gli azzurri il miglior piazzamento è di Federico Riccardi, che si ferma ai quarti di finale contro Gladkov (15-9).

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