Daniele Garozzo, fioretto maschile - Foto Bizzi/Federscherma
È ancora grande Italia nella scherma. A Bonn, in Germania, Daniele Garozzo ha chiuso al terzo posto la prova di Coppa del mondo di fioretto maschile. Il siciliano, vicecampione europeo e campione del mondo a squadre, è stato sconfitto 15-5 in semifinale dal futuro vincitore di tappa, il britannico James-Andrew Davis. In precedenza Garozzo aveva sconfitto giapponese Ryo Miyake per 15-8, il sudcoreano Minkyu Kim per 15-13, l’altro britannico Richad Kruse col punteggio di 15-9 e infine il cinese Haiwei Chen per 15-10.Â
Si sono invece fermati nei quarti di finale i livornesi, Lorenzo Nista ed Edoardo Luperi. Il primo è stato sconfitto 15-9 dal solito James Davis per 15-9, il secondo si è arreso al campione mondiale 2013, lo statunitense Miles Chamley-Watson, per 15-12. Per quanto riguarda gli altri italiani impegnati a Bonn, si è conclusa nel turno dei 16 l’avventura di Alessandro Paroli, sconfitto 15-4 dal britannico Davis, e per Alessio Foconi, eliminato col punteggio di 15-14 dal cinese Haiwei Chen che, nel tabellone dei 32, aveva fermato l’altro azzurro, Andrea Cassarà per 15-11. Stop nel turno dei 32 anche per Andrea Baldini, sconfitto per 15-4 dal russo Artur Akhmatkhuzin. A fermarsi nel tabellone dei 64 sono stati invece Giorgio Avola, sconfitto dal russo Dmitry Zherebchenko per 15-12, e Tommaso Lari, fermato sul 15-14 nel derby azzurro-livornese da Lorenzo Nista. Erano usciti di scena nella prima giornata, dedicata alla fase di qualificazione, Valerio Aspromonte, Damiano Rosatelli e Luca Simoncelli.
Domani è in programma la prova a squadre, ultimo appuntamento valido per la qualificazione olimpica. L‘Italia, che sarà in gara col quartetto composto da Andrea Cassarà , Andrea Baldini, Giorgio Avola e Daniele Garozzo, ha già acquisito la certezza matematica del pass per i Giochi di Rio 2016 e pertanto affronterà la competizione con l’obiettivo di conquistare quanti più punti possibili per scalare il ranking mondiale e presentarsi sulle pedane brasiliane nella migliore delle posizioni di tabellone.