Daniele Frongia, vicesindaco di Roma ed assessore allo sport, che è intervenuto quest’oggi alla seduta straordinaria dell’Assemblea Capitolina per la candidatura all’Olimpiade 2024, ha accusato direttamente il presidente del consiglio Matteo Renzi per la rinuncia al Mondiale 2023 di rugby.
“Ho visto stamattina giornali e telegiornali, vergognosi servizi sul ritiro della candidatura del Mondiale di rugby 2023. Questa è una vergogna, hanno effettivamente ritirato la candidatura 2023 del mondiale di rugby, candidatura che noi invece avremmo fortemente sostenuto, ritirata perché è mancato l’impegno e il sostegno del governo Renzi. Questo è il motivo del ritiro della candidatura“, ha detto Frongia.
“Sono convinto che non ci sarà nessuna ritorsione da parte del Governo e del Coni dopo il ritiro della candidatura a Roma2024. C’è massima fiducia e rispetto nelle istituzioni. Per questo sono rimasto sorpreso di aver sentito dai consiglieri dei 100 playground del Coni che non vedranno la luce, i playground sono progetti già discussi e saranno realtà per riqualificare le periferie. Sono convinto che ci sia una assoluta coincidenza con il fatto che alcune federazioni hanno ritirato la loro disponibilità a collaborare per la riqualificazione delle periferie dopo la conferenza“, ha quindi concluso.