Una larghissima maggioranza ha espresso oggi in Parlamento una posizione favorevole alla candidatura di Roma per l’Olimpiade del 2024. “Abbiamo l’occasione di dimostrare al mondo,” dichiara l’organizzazione, “che l’Italia è in grado di costruire eventi di grande successo nella trasparenza e nella legalità.”
Parole soddisfatte arrivano da Valentina Vezzali, pluricampionessa olimpica e deputata di Scelta Civica. “Con soddisfazione saluto l’approvazione delle mozioni che schierano il Parlamento a fianco della candidatura di Roma e dell’Italia per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024,” ha dichiarato. “Mi sento di poter affermare che non possiamo rinunciare a sostenere Roma in questa corsa. L’Italia ha bisogno di valori, ma anche di ritrovarsi unita,” ha poi proseguito. “Ed è proprio lo sport che può fornirci l’opportunità irrinunciabile per valorizzare il sistema Italia attraverso la promozione turistica, la creazione di posti di lavoro e la realizzazione di infrastrutture.”
Parole favorevoli ma con riserva da parte del candidato sindaco di Roma. “Siamo favorevoli alle Olimpiadi. Ma vogliamo ricordare a tutti, a partire dell’ineffabile Montezemolo, che a Roma vediamo ancora i cadaveri di cemento lasciati dai Mondiali di nuoto,” dice Stefano Fassina. “E che ancora paghiamo i debiti dei mondiali del ’90.”
Ed anche da parte dei Radicali Italiani non arriva pieno appoggio. “L’esito scontato del voto può avere il solo effetto di supportare e legittimare il metodo Montezemolo e Malagò,” dichiarano Riccardo Magi ed Alessandro Capriccioli. “Cioè una delega in bianco senza indicare progetti, obiettivi, fattibilità e senza indicare quali sarebbero gli strumenti e le modalità.”