Cresce il bottino delle medaglie azzurre nella notte italiana alla Paralimpiade di Rio de Janeiro. Altri due splendidi bronzi arrivano dal tennistavolo grazie a Giada Rossi e Mohamed Amine Kalem.
La prima travolge nella classe F1-2, categoria riservata ad atlete con disabilità più gravi, la Chilchitparyak Bootwansirina per 3 set a 0 con il punteggio di 12-10, 11-0, 11-9. Eloquente la superiorità dell’azzurra come dimostra il secondo parziale, letteralmente dominato. La friulana, numero 4 al mondo, ritrovatasi in carrozzina dall’età di 14 anni dopo un tuffo sbagliato nella piscina di casa con la rottura delle vertebre cervicali, aveva come obiettivo Tokyo 2020. Un motivo in più per godersi questo terzo posto.
Ancora più bella la favola di Mohamed Amin Kalem. L’italo-tunisino è entrato all’ultimo nel tabellone della classe 9 in cui occupava il ruolo di riserva, issandosi sino al bronzo in uno sport che pratica a livello internazionale solamente da un anno. Kalem, che ha ottenuto la cittadinanza italiana solo nel 2015, sulla sua strada verso la medaglia ha rimontato un fuoriclasse come il cinese Zhao Yiqing e superato lo spagnolo Perez Gonzalez.