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Il Setterosa riparte alla grande. L’Italia di Fabio Conti torna in acqua dopo lo splendido argento conquistato a Rio de Janeiro e lo fa stravincendo contro la Francia nell’esordio della World League femminile di pallanuoto. Davanti ad un pubblico gremito, l’Italia rifila dieci gol di scarto alla Francia facendo gioire a ripetizione Firenze.
Pronti, via e l ’Italia segna dopo 37 secondi; superiorità numerica e centro di Radicchi. Questo della romana della Despar Messina è il primo gol del Setterosa da neocampionesse olimpiche. L’Italia difende bene, gestisce due inferiorità senza subire, ma davanti è ancora un po’ imballata. Dopo 6’22” Barzon ha l’occasione per raddoppiare dai cinque metri ma la francese Derenty intuisce alla sua destra e respinge il rigore. Passano undici secondi e il 2-0 lo segna Palmieri, anche questa volta in superiorità. Allo scadere degli otto minuti una “sassata” del capitano Guillet si infila nel sette per il 2-1. Nel secondo tempo l’Italia carbura e gioca da Italia anche in avanti. Arrivano i gol di Palmieri, Garibotti e Bianconi, l’occasione di Picozzi in controfuga, il recupero prodigioso del neo capitano Queirolo su Mahieu lanciata a rete. La Francia riduce il gap con il secondo gol personale di Guillet. Lo show azzurro prosegue: nel terzo periodo cinquina e gol del 10-2 firmato di nuovo Queirolo; al minuto 23’56” il primo gol in più delle francesi con Sacre. Nell’ultimo quarto spazio anche al secondo portiere e vanno a segno Picozzi, Barzon e Gragnolati (doppietta). Per la Francia terzo gol di Guillet.
Le dichiarazioni del commissario tecnico Fabio Conti: “Oggi i migliori in campo sono stati il pubblico e gli organizzatori. Senza nulla togliere alle ragazze in acqua che hanno disputato una partita bella e generosa. La città di Firenze ci ha accolti in un modo eccezionale e promettiamo di tornare con una partita di più alto livello. Vincere non è mai scontato e ricominciare con il piglio giusto è sempre difficile. La Francia viene dal cambio di allenatore con nuovi stimoli, pressing e anche tante cose da migliorare. Oggi mi è piaciuto il modo con il quale siamo ripartiti: i nuovi innesti hanno fatto vedere cose buone e altre sulle quali dovremo lavorare; le vicecampionesse di Rio sono rientrare in acqua con la giusta umiltà, impegno e voglia di vincere. Abbiamo messo il primo mattoncino per costruire la nuova piramide”.