Il weekend argentino è alle porte, la MotoGp scalda i motori. Il secondo round del Motomondiale è pronto a prendere il via dalla pista Termas de Rìo Hondo, il derby tra Spagna e Italia si rinnova. In Qatar la superiorità di Jorge Lorenzo è sembrata a tratti imbarazzante, ma in Argentina le cose potrebbero andare diversamente.
“Veniamo in Argentina in uno stato d’animo positivo, dopo il raggiungimento di un terzo posto in Qatar, un risultato che non era davvero prevedibile prima dell’inizio della stagione. Abbiamo lavorato molto duro e molto bene con la Honda e con il team durante il fine settimana e il giorno della gara sono riuscito a spingere come è attualmente possibile” ha dichiarato Marc Marquez alla vigilia dei test. “Non abbiamo avuto un test invernali qui e quindi dovremo vedere se la messa a punto che abbiamo trovato in Qatar funziona anche qui, sarà un punto interrogativo fino a venerdì. Sarebbe un buon passo in avanti per noi, in generale, e potremmo anche puntare ad un risultato migliore domenica. Quello argentino è un circuito che mi piace. Siamo sempre stati veloci qui, cosi’ mi sento positivo per il fine settimana”.
Gli fa eco il suo compagno di box, Dani Pedrosa. “Al Gp del Qatar abbiamo fatto un passo in avanti in linea con la messa a punto rispetto al test invernali. Abbiamo migliorato il nostro passo e sono stato in grado di mantenere durante la gara, con buona consistenza. I lati positivi sono stati che il braccio ha funzionato bene su una pista che in passato si e’ dimostrata impegnativa sotto questo profilo, e che siamo riusciti a saperne di più sulla nuova moto. Ma non e’ ancora abbastanza, abbiamo bisogno di migliorare la posizione di guida, il modo in cui si comporta la moto in pista e la messa a punto, in generale, al fine di trovare una migliore velocità, perchè al momento il gap con i leader e’ ancora troppo grande. Non ho corso qui la scorsa stagione, ma ho buoni ricordi della pista a partire dal 2014, mi piace il layout e spero che saremo in grado di fare un altro passo avanti”