Un quarto posto non può soddisfare uno come Valentino Rossi, ma il pesarese si sforza di vedere il bicchiere mezzo pieno. “E’ stata una gara velocissima con noi lì davanti ad andare tutti molto forte, quelli davanti a me, anche un pelo in più. Mi mancava qualcosa anche se sono stato veloce e ho fatto anche un 1’55’2 verso la fine. Ero più vicino a Dovizioso e Marquez, ma non avevo la velocità necessaria per provare un attacco. Non c’è mai stato un punto della pista dove potevo provare a superarli” ammette il Dottore ai microfoni di Sky.
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La sua Yamaha non è mai riuscita ad impensierire seriamente i rivali, colpa anche della gomma scelta da Rossi. “La scelta della gomma con la dura montata da me e Marquez non ha pagato perché la morbida che avevano Lorenzo e Dovizioso stasera e’ andata più forte e ha tenuto fino alla fine. A me, invece, sulla destra scivolava un poco e facevo fatica”. Una rondine non fa primavera, non può certo essere un esordio non certo da favola a scoraggiare il pilota di Tavullia, deciso a battagliare già dalla prossima gara. “Sono contento del passo tenuto molto veloce in gara. Mi dispiace non essere riuscito a provarci, ma non c’era nessun punto della pista dove ero più veloce. Dobbiamo lavorare per avere quel pelino in più. Sarebbe bello rifare la gara magari tra un’oretta e vedere se con la morbida ero più veloce. Speriamo di aver sbagliato gomme, perché sarebbe più facile. Abbiamo pensato molto alla scelta degli pneumatici, ho scelto quelli hard ed e’ andata così. Ma siamo vicini e vediamo nelle prossime di essere lì a lottare per la vittoria”.