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Hockey NHL, Stanley Cup playoff 2017: Toronto vince gara-3. Predators sul 3-0, Chicago ko

Di Luca Urru - il
Toronto Maple Leafs - Foto Twitter NHL

Quattro partite nel lunedì notte che ha chiuso la sfilza dei “Game 3”. Una notte indimenticabile per la Stanley Cup Playoffs 2017 della National Hockey League che ha visto quattro match volare all’overtime per scoprire il verdetto. Ecco il resoconto con gli highlights più importanti.

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Toronto Maple Leafs – Washington Capitals 4-3 OT (TOR avanti per 2-1)

Toronto ai piedi dei Maple Leafs, che spettacolo all’Air Canada Centre. I canadesi ribaltano la serie con i Washington Capitals vincendo il secondo match di fila all’overtime inaugurando al meglio il ritorno fra le mura amiche in una partita dei playoff. I Maple Leafs, nonostante il calore del pubblico arrivi fin dai primi minuti, vanno in netta difficoltà subendo due reti nei primi 5 minuti di gioco ad opera di Nicklas Backstrom e del capitano dei capitolini Alex Ovechkin. Serve la first overall pick del Draft 2016 Auston Matthews a dare nuova linfa alla formazione di Mike Babcock siglando la prima rete in carriera ai playoff e diminuendo lo svantaggio ad una sola rete di scarto. Nel secondo periodo sono ancora i Capitals a partire forte ed a trovare la rete del 3-1 grazie al russo Evgeny Kuznetsov. Toronto, però, dopo aver resistito a tre penalità abbastanza pesanti, sul finale della seconda frazione trova la gran botta di Nazem Kadri che sorprende Braden Holtby e la freddezza di William Nylander pronto a sfruttare la respinta buttando dentro il puck del 3-3. Per la terza volta in tre gare, la serie fra Washington e Toronto si prolunga al supplementare dove Tyler Bozak, in powerplay, devia la conclusione di Kadri a 1:37 dall’inizio dell’overtime aggiudicandosi la vittoria di gara-3. Era addirittura dal 2003 che i Maple Leafs non riuscivano a ribaltare uno svantaggio di 2(+) reti per poi vincere al supplementare, un successo che da fiducia alla “giovane” Toronto e che desta qualche perplessità fra le file dei Capitals.

Nashville Predators – Chicago Blackhawks 3-2 OT (NSH avanti per 3-0)

Davanti ai 17 mila della Bridgestone Arena di Nashville, i Predators si assicurano anche gara-3 mettendo con le spalle al muro i Chicago Blackhawks. Chi l’avrebbe mai detto? I “gold” si mostrano, ancora una volta, dei colossi di fronte agli Hawks, specie in una situazione che fino ad ora non avevamo ancora potuto vedere. Si ferma a 141 minuti consecutivi la striscia di “shutout” di Pekka Rinne che nel secondo periodo viene sorpreso dalla deviazione sotto porta di Dennis Rasmussen per il vantaggio ospite. Patrick Kane raddoppia in powerplay trovando la prima rete ai playoff (cinquantesima in carriera) mettendo l’incontro sulla giusta via per Chicago. Per la formazione di Joel Quenneville, però, non c’è niente da fare perché nel terzo periodo si scatena Filip Forsberg che sigla la doppietta decisiva che prolunga la partita all’overtime. Kevin Fiala, al minuto 16:44, diventa il giocatore più giovane nella storia della franchigia a segnare un OT-goal al supplementare. Serie sul 3-0 ed ora Nashville avrà la grande opportunità di chiudere i giochi direttamente alla prossima gara nuovamente di fronte al pubblico casalingo.

Boston Bruins – Ottawa Senators 3-4 OT (OTT avanti per 2-1)

Si capovolge la situazione: gli Ottawa Senators sono ora in vantaggio. I canadesi, alle prese con la prima trasferta nel Massachusetts, trovano il successo ai danni dei Boston Bruins sorprendendoli all’overtime. Partenza perfetta dei Sens che nel giro di soli 25 secondi nel corso del settimo minuto, trovano due goal con le firme di Mike Hoffman e Derick Brassard. Nella seconda frazione Ottawa vola sul 3-0 sfruttando il secondo powerplay a favore della gara dove Hoffman completa la doppietta. Risposta rabbiosa dei padroni di casa che tra il sesto ed il tredicesimo minuto trovano la rimonta perfetta per portare il punteggio sul 3-3 con le reti di Noel Acciari, David Backes e David Pastrnak. Al supplementare, però, è Bobby Ryan a chiudere i giochi al quinto minuto con il man-advantage per la penalità di Riley Nash. Deviazione perfetta che beffa Tukka Rask e manda i Senators sul 2-1 nella serie contro i black and gold.

Calgary Flames – Anaheim Ducks 4-5 OT (ANA avanti per 3-0)

Anche lontano dalla California, gli Anaheim Ducks continuano a dominare i Calgary Flames negli scontri diretti. Terza vittoria consecutiva per la formazione allenata da Randy Carlyle che vince in maniera clamorosa allo Scotiabank Saddledome. Non basta l’avvio pazzesco dei Flames che nei primi 28 minuti di gara trovano quattro reti, tre delle quali in powerplay. Con il man advantage a segno Sean Monahan, Kris Versteeg e Sam Bennett, oltre al goal di Michael Stone. Anaheim inizialmente riesce a rispondere solamente con Nick Ritchie ma al quarto goal subito decide di cambiare John Gibson con Jonathan Bernier. L’ex goalie dei Maple Leafs mantiene la porta inviolata ed aiuta i compagni ad effettuare una rimonta straordinaria con la doppietta di Shea Theodore e la firma di Nate Thompson. La sentenza, però, arriva al 1:30 del supplementare con il bomber di franchigia Corey Perry che sigla il goal decisivo del 5-4 che permette ai Ducks di portarsi sul 3-0 nella serie ad una sola vittoria di distanza dalle semifinali di Western Conference.

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