La finale di Eastern Conference fra Pittsburgh Penguins e Tampa Bay Lightning vivrà l’atto finale al Game 7 del Consol Energy Center dopo la super performance dei ragazzi di coach Mike Sullivan a Tampa in trasferta. Ecco il resoconto della sfida con recap, statistiche e pagelle per ogni singolo giocatore.
Tampa Bay Lightning – Pittsburgh Penguins 2-5 (Serie in parità 3-3)
Come accadde l’anno scorso i Lightning hanno la grande opportunità di vincere gara 6 in casa per conquistare il titolo della Eastern Conference e catapultarsi in finale di Stanley Cup. Coach Jon Cooper cambia qualcosa nello schieramento iniziale con la seconda linea formata da Namestnikov, Killorn e Kucherov lasciando Johnson al fianco di Palat e Drouin. Ancora una volta confermato Slater Koekkoek come settimo difensore alle spese dell’attaccante Jonathan Marchessault. Pittsburgh cambia l’assetto offensivo riproponendo la vecchia top-line con Crosby, Hornqvist e Kunitz facendo slittare Sheary in terza. Torna Matt Murray titolare nel net dopo le infelici prestazioni di Marc-Andre Fleury.
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Il primo periodo è puro dominio Penguins con ben 14 tiri a favore contro i 4 dei Lightning ma Tampa Bay reclama immediatamente una rete annullata per un’azione viziata dal fuori gioco di Jonathan Drouin. La coache’s challenge annulla il goal ed i Bolts non riescono più ad impensierire Matt Murray che gestisce agilmente il match. Malkin si prende una penalità al 14esimo minuto ma Pittsburgh conquista ancor più fiducia con una penalty-kill perfetta e di lì il match cambia con i Lightning che si innervosiscono e concedono un 5-on-3 a causa delle infrazioni di Stralman e Hedman. Phil Kessel capitalizza al meglio i passaggi di Crosby e Malkin e manda le squadre al riposo sullo 0-1 per gli ospiti.
Continuano a dormire i Tampa Bay Lightning alla ripresa ed ecco che allora Kris Letang trova Andrei Vasilevskiy abbastanza impreparato su una conclusione di semplice lettura. Pochi minuti dopo i Bolts sprecano un’occasione grossa come una casa con Andrej Sustr che fallisce il tap-in di fronte a Murray ed ecco che si ripresenta la regola del “goal sbagliato, goal subito”. Sidney Crosby compie un movimento da campione smarcandosi da Jason Garrison ed infila Vasilevskiy a 26 secondi dalla fine del secondo periodo. Tempo scaduto? No, perché i Penguins cestinano una grandissima occasione a 7 secondi con Eric Fehr che manda a lato un puck servitogli in una situazione di 3 contro 1.
Nel terzo periodo i Lightning rientrano in partita al minuto 5:30 con un goal che viene attribuito a Brian Boyle ma con la palese colpa di Phil Kessel che devia il puck in fondo al net di Murray. L’attaccante dei Lightning mette a referto una doppietta 7 minuti dopo con una conclusione perfetta all’incrocio dei pali che fa impazzire l’Amalie Arena con la speranza del comeback. Nulla da fare perché Tampa si catapulta in attacco ma subisce il contropiede di Bryan Rust servito al bacio da Chris Kunitz, per Rust è un gioco da ragazzi spiazzare Vasilevskiy. Nick Bonino fissa il punteggio sul 2-5 in empty-net.
Una vittoria che potrebbe portare i Penguins nuovamente alla finalissima di Stanley Cup dopo 7 anni di attesa ma attenzione ai Lightning che proprio l’anno scorso subirono una batosta in gara 6 per poi vincere il Game 7 senza alcun problema. Appuntamento a giovedì notte per scoprire la franchigia campione di Eastern Conference.
Statistiche del match:
Sidney Crosby segna la rete numero 49 per raggiungere il totale siglato da Patrick Kane dei Chicago Blackhawks. Per il capitano dei Penguins questo è il terzo goal decisivo della serie che pareggia il record di franchigia (in una singola serie) di Kevin Stevens nel 1991. Matt Murray è il primo goalie esordiente a vincere un match di “eliminazione” nella storia dei Pens ed è il terzo nella Stanley Cup ad aver conquistato 10 vittorie ancor prima di averle messe a referto in regular season. Nono goal di Phil Kessel che diventa il miglior marcatore dei pinguini in una singola edizione dei playoff dal 2009 quando Crosby e Malkin ne segnarono rispettivamente 15 e 14. Prima doppietta in carriera in Stanley Cup per Brian Boyle dei Tampa Bay Lightning. Pittsburgh e Tampa Bay giocheranno il loro secondo “Game 7”, l’unico precedente terminò 1-0 a favore dei Bolts nel 2011.
PAGELLE TAMPA BAY LIGHTNING:
Jonathan Drouin (6) – Tyler Johnson (4,5) – Ondrej Palat (5,5)
Nikita Kucherov (4,5) – Vladislav Namestnikov (4) – Alex Killorn (5)
Ryan Callahan (5,5) – Valtteri Filppula (6) – J.T.Brown (5,5)
Brian Boyle (6,5) – Cedric Paquette (4)
Anton Stralman (5) – Victor Hedman (6)
Andrej Sustr (5,5) – Jason Garrison (4,5)
Braydon Coburn (5) – Matt Carle (3,5)
Slater Koekkoek (7)
Andrei Vasilevskiy (5,5) – Kristers Gudlevskis (s.v.)
PAGELLE PITTSBURGH PENGUINS:
Patric Hornqvist (5,5) – Sidney Crosby (7) – Chris Kunitz (6,5)
Phil Kessel (6) – Nick Bonino (7) – Carl Hagelin (6)
Bryan Rust (6,5) – Evgeni Malkin (6,5) – Conor Sheary (6,5)
Eric Fehr (5,5) – Matt Cullen (6) – Tom Kuhnhackl (6)
Kris Letang (6,5) – Brian Dumoulin (6)
Ben Lovejoy (6) – Olli Maatta (6)
Justin Schultz (6,5) – Ian Cole (6)
Matt Murray (6) – Marc-Andre Fleury (s.v.)