Andrew Ladd, ormai ex attaccante dei Winnipeg Jets, torna ai Chicago Blackhawks e riapproda finalmente nella sua “vecchia casa”. Ladd è stato troppo altalenante in questa stagione, vittima dalla terribile annata dei Jets che si trovano attualmente nell’ultima posizione della Central Division. 17 goal e 17 assist sono un buon bottino ma sicuramente non quelle cifre cui il 30enne ci aveva abituato. Coach Quenneville (Blackhawks) ha ottenuto ciò che voleva, un attaccante da top-line da affiancare a capitan Jonathan Toews in attesa anche del rientro dell’infortunato Marian Hossa.
I dettagli dell’operazione. Andrew Ladd arriva a Chicago assieme al difensore Jay Harrison e all’attaccante Matt Fraser in cambio del giovane Marko Dano, una first round pick nel Draft2016 ed una third round pick nel 2018 nel caso in cui i Blackhawks dovessero vincere questa edizione della Stanley Cup. Inoltre Winnipeg terrà il 38% dell’ingaggio di Ladd nel proprio salary cap. Da una parte troviamo un ritorno che farà impazzire la folla fin dal primo giorno ma dall’altra troviamo un addio che passerà sottovoce con tanta delusione. Marko Dano veniva considerato come uno dei migliori giovani (classe 1994) tantoché fu l’ago della bilancia per il doloroso passaggio di Brandon Saad ai Columbus Blue Jackets. L’attaccante ha giocato solamente 13 partite con la maglia degli Hawks registrando un goal ed un assist ma ciò che più importa, ha fatto infuriare coach Joel Quenneville per alcune sue ragazzate. Per colpa di un carattere scintillante ritenuto troppo “giovanile”, Dano ha perso la fiducia dell’allenatore ma soprattutto del general manager Stan Bowman che alla prima occasione ha deciso di privarsene.
Ora il futuro di Ladd è ancora da decifrare, già perché non è da sottovalutare il fatto che sia arrivato a Chicago grazie anche al 38% d’ingaggio tenuto dai Winnipeg Jets (solamente $2,8 milioni sul salary cap degli Hawks). L’attaccante andrà in scadenza ed un possibile discorso per il rinnovo di contratto con i Chicago Blackhawks verrà sicuramente affrontato dopo la Stanley Cup.