Bisognerà attendere appena un mese al Mondiale a squadre di marcia che vedrà a Roma impegnati i più grandi dell’atletica nostrana e non solo. La manifestazione si terrà tra il 7 e l’8 maggio, il sabato con le due 20 km e le prove junior, la domenica con la 50, su un circuito di due chilometri. La partenza invece, avverrà dall’Arco di Costantino, il punto di fronte al Colosseo dove Abebe Bikila conquistò il suo oro nella maratona olimpica del 1960. La nazionale azzurra ha vinto quattro volte e ritenterà il colpaccio soprattutto nella 50 chilometri, la gara che vedrà il ritorno di Alex Schwazer alle competizioni dopo la squalifica di 3 anni e 9 mesi, che terminerà il 29 aprile.
“Mi farebbe piacere vedere Alex Schwazer in gara perché non gli è stato regalato niente, anzi”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò ha commentato il prossimo rientro alle gare di Alex Schwazer, ai prossimi campionati del mondo di marcia a Roma il 7 e 8 maggio. “La giustizia sportiva ha fatto il suo corso – afferma il numero uno del Coni – ora è un atleta che deve dimostrare di meritarsi la qualificazione per Rio”.
Le decisioni in vista dei Giochi di Rio 2016 saranno così determinate: se un italiano arriva a Roma fra i primi otto (prendendo in considerazione tre e non cinque atleti per nazione) è sicuro del posto, poi il d.t potrebbe decidere di integrare la squadra. Per l’occasione la Fidal ha inoltre diramato le prime convocazioni. Nella 20 femminile parteciperanno Elisa Rigaudo, Eleonora Giorgi, Sibilla Di Vincenzo e Valentina Trapletti.In campo maschile, Giorgio Rubino, Francesco Fortunato, Leonardo Dei Tos e Michele Antonelli. Quanto alle 50, sono già sicuri Marco De Luca, Matteo Giupponi, Federico Tontodonati e Teodorico Caporaso. Il quinto nome sarà proprio il campione olimpico della 50 km a Pechino 2008 a meno di clamorose sorprese.