Tsvetelina Stoyanova, ginnasta bulgara vincitrice di quattro medaglie iridate e campionessa del mondo con la squadra di ginnastica ritmica nell’all-around, che era caduta dal sesto piano, è viva. L’atleta bulgara era rimasta a casa per via di un infortunio nella tappa della World Cup di Sofia ma qualcuno parla di una situazione familiare difficile.
Lo sfortunato episodio si era verificato poco prima della partenza della squadra di ginnastica ritmica per gli Europei di Holon in Israele. Oggi, a distanza di sei giorni, l’atleta ha riaperto gli occhi. Ignoti ancora i motivi, impossibile al momento capire se è stato un incidente o meno anche se dalle indagini della polizia sembra probabile che possa essere stato un tentativo di suicidio. I medici sono ancora cauti, le sue condizioni sono piuttosto gravi: il polmone è ferito a causa delle costole fratturate, anche il pancreas ha subito danni e c’è un ematoma retroperitoneale, ma sembrano escluse lesioni alla spina dorsale. Le analisi effettuate hanno dato esiti positivi, ma la Stoyanova dovrà essere sottoposta ad intervento chirurgico.
La ginnasta bulgara ha mosso le dita dei piedi e delle mani, la sua vita non sembra essere più in pericolo. Filtra un cauto ottimismo anche se in questi casi la prudenza è d’obbligo. Le compagne di squadra sono subite corse all’ospedale per sincerarsi delle sue condizioni, tutta la nazionale e non solo si è stretta intorno alla Stoyanova.