Doveva essere l’ultima occasione, prima dell’Olimpiade di Rio de Janeiro, per portare a casa nuove medaglie. La 32ª edizione del campionato europeo 2016 di ginnastica ritmica, in scena a Holon in Israele, è stata invece per la squadra dell’Italia una bella delusione. La nazionale azzurra infatti ha chiuso la competizione continentale senza neanche una presenza nel medagliere (non succedeva da oltre 13 anni), ma con il quarto posto nel concorso generale d’insieme e qualche errore di troppo a penalizzare le finali di specialità in scena oggi sulla pedana dell’arena Toto Hall. Le Farfalle (il capitano Marta Pagnini, Camilla Patriarca, Alessia Maurelli, Sofia Lodi, Martina Centofanti e la riserva Andreea Stefanescu) non volano e così nelle Final Eight ai 5 nastri si piazzano soltanto al sesto posto con il totale di 17.675 e un esercizio non impeccabile. Purtroppo va anche peggio nell’esercizio misto alle 6 clavette e 2 cerchi, l’Italia è settima con il punteggio di 16.766 (difficoltà 8.600 ed esecuzione 7.566) maturato a causa di due perdite degli attrezzi. Un Europeo sfortunato per le Leonesse, che ora ce la metteranno tutta per ritrovare entusiasmo e perfezione in vista dei Giochi Olimpici di Rio 2016, che andranno in scena fra due mesi in Brasile (la ginnastica ritmica scende in pedana dal 19 al 21 agosto). La squadra azzurra adesso è attesa da altri due appuntamenti prima dell’Olimpiade brasiliana, due tappe della World Cup in scena a Kazan in Russia dall’8 al 10 luglio e a Baku in Arzebaijan dal 22 al 24 luglio
Mal comune, mezzo gaudio. A sorpresa, insieme alla nazionale italiana, crolla anche la Russia che – dopo aver vinto il titolo europeo nel concorso generale a squadre – ha completamente fallito l’appuntamento con le finali di specialità. Per questo colpisce il quinto posto ai 5 nastri (17.933) e ancora di più l’ultimo piazzamento all’esercizio misto con un inedito 15.991 e tantissimi falli in pedana (tra cui la perdita degli attrezzi). Ad approfittare del blackout di due delle nazionali favorite, Israele che conquista la medaglia d’oro nella finale 3+2 (18.316) seguito dalla Spagna (18.233) e dalla Bulgaria (18.183) con la Bielorussia spedita giù dal podio. Il riscatto arriva nella finale ai 5 nastri in cui trionfa invece la Bielorussia (18.516) con la medaglia d’argento per le padrone di casa di Israele (18.400), quella di bronzo della Spagna (18.133) e la Bulgaria al quarto posto.
RISULTATI FINALI DI SPECIALITA’ A SQUADRE