E’ soltanto l’inizio, la Ferrari sa di poter fare meglio di così. L’avvio di stagione forse non è stato quello desiderato ma per il pilota Kimi Raikkonen non è certo questo il momento di criticare o peggio bocciare la vettura edizione 2016. il Gp di Cina – in programma questo weekend a Shanghai – ne sarà la dimostrazione: “Siamo ancora positivi riguardo al pacchetto che abbiamo costruito durante l’inverno, la nostra idea non è cambiata anche se le prime due gare non sono state ideali – queste le dichiarazioni del finlandese alla vigilia delle prove libere in Cina – sono arrivati due podi ma anche due ritiri e non è quello che vogliamo. C’è ancora del lavoro da fare ma la velocità non manca, magari non in qualifica se andiamo a vedere le ultime prestazioni, ma abbiamo un buon pacchetto che dobbiamo cercare di migliorare e sfruttare al massimo”. Nessun allarmismo dunque in casa Ferrari, anzi, la consapevolezza da parte di Raikkonen che la vettura del 2016 sia addirittura migliore di quella della passata stagione: “La macchina è sicuramente migliorata rispetto la scorsa stagione, il motore è migliorato e il team ha lavorato per darci un pacchetto ottimale dal punto di vista della guidabilità. Non siamo ancora al top, tutto è perfezionabile, ma è da qui che dobbiamo ripartire”.
Poi il pilota della Rossa commenta il prossimo Gran Premio in Cina, ma non teme la pioggia che potrebbe condizionare il circuito di Shanghai: “Qui accade spesso che piova, ma anche in Australia abbiamo avuto a che fare con queste condizioni. Se le prove libere si disputeranno sull’asciutto e le qualifiche sul bagnato, le cose cambieranno ma non sarà comunque niente di drammatico, ci sarà soltanto più emozione e difficoltà – spiega il finlandese in conferenza stampa – Se deve piovere, speriamo che lo faccia nel modo giusto e non magari a metà delle qualifiche. L’ultimo Gp in Cina? Dedice Ecclestone e noi andiamo dove vuole lui”.
Entusiasta ma estremamente cauto invece il leader del Mondiale di Formula 1, Nico Rosberg, che spiega così il grande avvio di stagione: “Prima a casa avevo una persona che incrociava le dita per me in gara, ora ho una piccolina in più e questo mi dà una grande forza”, racconta il pilota della Mercedes che ad agosto ha avuto una figlia dalla sua compagna. “Sono contento delle vittorie ottenute fin qui ma la stagione è ancora lunga, anzi la più lunga della storia. Certamente questo è un buon momento per me e devo sfruttarlo”.