Dopo la bandiera a scacchi di uno dei gran premi più belli della storia recente della F1, sono arrivate dal circuito dell’Albert Park di Melbourne, le prime dichiarazioni dei piloti. Sul podio a raccogliere le interviste c’era Mark Webber, innaffiato di champagne dall’ex team mate Sebastian Vettel. Ecco cosa hanno detto piloti e non solo a SkySport F1 HD:
Nico Rosberg (Mercedes): “Bellissimo iniziare così la stagione. Non è stato facile dopo la partenza ma la squadra mi ha fatto una strategia “da bestia”. Non sono partito male ma ero sul lato sporco e Vettel ha fatto una grande partenza, anche se pensavo di uscire in testa dalla prima curva. E’ una vittoria surreale”.
Lewis Hamilton (Mercedes): “Per come si era messa, il secondo posto va bene. Sicuramente la bandiera rossa ha condizionato la gara, di tutti, non solo nostra. La partenza è stata veramente pessima, capita, ho avuto tanto pattinamento e non so per quale motivo, ma recuperare dalla settima posizione è molto positivo per me. Nico mi ha spinto fuori alla prima curva, ho cercato di evitare l’incidente e di rimanere concentrato. Sarebbe potuta andare peggio se chi era davanti avesse montato le gomme medie“.
Sebastian Vettel (Ferrari): “La bandiera rossa non ci ha aiutati ma era giusto che ci fosse visto il brutto incidente e l’importante è che Alonso e Gutierrez stiano bene. Potevamo fare un po’ meglio con la strategia e non ci aspettavamo che entrambi montassero le medie arrivando fino alla fine, ma siamo contenti di aver dettato il ritmo per buona parte di gara. Non siamo ancora dove vogliamo ma in gara andiamo molto meglio che in qualifica e questa macchina ci dà molte possibilità di sviluppo.” Sulla gara: “La partenza è stata perfetta, ricordava quella dell’Ungheriadi un anno fa. Qaundo sei davanti è più facile controllare tutto, comunque sono contento. La prossima volta magari funzionerà meglio la nostra strategia”.
Kimi Raikkonen (Ferrari): “Siamo veloci, sapevamo che in gara eravamo più vicini alla Mercedes perché andiamo sempre meglio rispetto alla qualifica . Non ho avuto un problema al motore, credo sia stato qualcos’altro. Siamo stati sfortunati, siamo veloci ma le gare bisogna anche portarle a termine. Abbiamo velocità, la prima parte di gara lo dimostra, ma dobbiamo lavorare sodo”.
Daniel Ricciardo (Red Bull): “La quarta posizione è fantastica, ma sono più felice per il passo mostrato; come tempi non ervamo lontani dai primi due.”
Romain Grosjean (Team Haas): “E’ stato un week-end incredibile, questo risultato per noi è come una vittoria. La squadra ha lavorato alla grande nelle ultime settimane, non siamo ancora al 100% ma cerchiamo di goderci tutto il percorso. Continueremo sempre a migliorare, ora possiamo festeggiare. In gara ho fatto la scelta giusta con le gomme.”
Max Verstappen (Toro Rosso): “E’ andato tutto storto. La macchina valeva molto più che il decimo posto, ma questo è stato. Il brutto pit-stop ha “chiuso” la mia gara, Avrei potuto chiudere quinto.”
Fernando Alonso (Mclaren Honda): “E’ stato un brutto incidente, dovuto a una combinazioni di fattori; forse io ho frenato più tardi o lui prima, ma credo che sia stato un incidente di gara, che dimostra ancora una volta quanto siano sicure queste macchine e il bel lavoro fatto dalla FIA con la sicurezza.Ho solo un po’ di dolore alle ginocchia, perchè nell’incidente hanno sbattuto contro l’abitacolo, ma sto bene e sono contento di essere qui a parlare“. Poi ha aggiunto: “Sono arrivato lungo e ho perso punti di riferimento per la frenata (Gutierrez infatti non si è spostato di un cm, ndr)”. Lo spagnolo zoppicava dopo la visita al centro medico ma sta bene.
Esteban Gutierrez (Team Haas): “E’ stato un sollievo sapere che Fernando stava bene”.
Carlos Sainz Jr:” Sto scoprendo ora che i team-radio del mio compagno erano abbastanza interessanti, ma io non ho problemi, ho fatto la mia gara. Il risultato non è sicuramente quello che volevamo o meritavamo, ma la ripartenza ci ha penalizzato. Ora dobbiamo guardare a cosa avremmo potuto fare meglio.”
Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari) ha parlato in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD .
Se guardi la prima parte della gara, prima della bandiera rosa, riesci a vedere il bicchiere mezzo pieno?
“Lo vedevo tutto pieno. Siamo partiti bene, avevamo 12 secondi di vantaggio, se non ho letto male, per cui peccato”.
Dopo la bandiera rossa le Mercedes avevano già pensato di montare le medie. Voi ci avete pensato o pensavate fossero troppo penalizzanti?
“Abbiamo provato una strategia più aggressiva. Negli ultimi giri dovevamo essere lì. Con il senno di poi magari avremmo potuto cambiare, però, insomma, ci siamo, questa è la cosa importante”.
Ha parlato anche Niki Lauda, presidente onorario Mercedes: “Penso sia stata molto difficile. La competizione è quello che tutti vogliamo vedere, ma ce n’è stata troppa – ha ammesso ridendo – Alla fine Vettel era molto vicino e se non avesse commesso quell’errore sarebbe stato difficile resistere. Per la Mercedes è comunque un gran risultato, che dà fiducia a Nico soprattutto. Non posso dire che la bandiera rossa ci ha salvato perché era necessaria per via del brutto incidente di Alonso, non posso speculare su questo”.
