L’inversione di rotta era nell’aria e ora arriva anche la decisione finale. Le autorità della F.1 hanno accettato di tornare al vecchio formato di qualifica dopo che le scuderie hanno scritto a Todt ed Ecclestone. Tanto trapela dal sito di Sky Sports. Si aspetta dunque solo la conferma ufficiale da parte della FIA con la qualificazione che da sabato tornerà al suo sistema tradizionale.Il nuovo formato con l’eliminazione del pilota più lento ogni 90 secondi era stato criticato dai tifosi, dalle squadre e dagli stessi piloti che lo avevano giudicato un vero e proprio fallimento. Dal GP in terra asiatica viene dunque abolito il nuovo format a eliminazione visto in Australia e in Bahrain e torna in vigore il sistema dell’anno scorso: i qualificati alla Q3 non subiranno eliminazioni e concorreranno per la pole position fino allo sventolamento della bandiera a scacchi.
“Non dobbiamo dimenticare che stiamo solo cercando di migliorare le cose perché quanto abbiamo visto non ha dato grande divertimento – ha detto Ecclestone ad Autosport – finora ci ha aiutato Lewis (Hamilton; n.d.r.) sbagliando due partenze, e la Ferrari pare messa meglio, può essere che andrà meglio. A meno che non troviamo un nuovo format, è semplice”.
