Le dichiarazioni di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, i piloti della Ferrari pronti al primo Gran Premio della stagione. I due piloti hanno parlato nella conferenza stampa del giovedì che precede il primo GP del Mondiale 2016, a Melbourne.
“Non posso prevedere come andrà a finire, non ho la sfera di cristallo,” dichiara Vettel rispetto ad un possibile pronostico per la prossima stagione. “Posso dire però che i nostri principali avversari della Mercedes sono più vicini sebbene ancora molto forti. In questo inizio di stagione ci siamo avvicinati abbastanza, specie in configurazione gara,” dice rispetto alla Mercedes. “Ci sono tante cose nuove da vedere quest’anno, le nuove regole per le qualifiche ad esempio. Spero che ad avere la meglio sia sempre il pilota più veloce, come deve essere nella natura dello sport. E spero anche che nelle fasi finali i fan possano vedere tante macchine in pista quanto in passato…”
“C’è anche la limitazione delle comunicazioni dai box, i piloti avranno molto più da fare,” dice il tedesco parlando dei nuovi regolamenti e del malconento rispetto al nuovo sistema che deciderà la griglia di partenza. “Chi pensa che chi sta alla guida sia ‘pilotato’ dagli ingegneri sbaglia: queste monoposto sono molto più complicate di quelle degli anni ’80. Se anche dovessimo tornare a guidare senza radio e con un cambio manuale, credo che comunque avremmo meno da fare di quanto succederà quest’anno!”
Anche Kimi Raikkonen parla dell’imminente stagione. “Se dobbiamo basarci sui test invernali è difficile dire il nostro stato di forma, perché non sapevamo quello che stavano facendo gli altri. In questo weekend ci faremo un’idea. È un fine settimana insidiosa e anche per questo è difficile fare previsioni”.
Ed anche il pilota finlandese parla dei nuovi regolamenti. “Così come non si può sapere come andranno le cose, con la riduzione delle comunicazioni fra pilota e box, come richiede il regolamento quest’anno. Di sicuro in questa stagione si sentirà parlare meno alla radio, la comunicazione sarà diversa: vedremo come andrà a finire. Il nostro piano è quello di fare sempre meglio: e se la macchina va bene, se riusciamo ad avere tutto quello che ci serve, allora questo compito riuscirà più facile. Ma prima dobbiamo vedere dove siamo rispetto agli avversari. Faremo del nostro meglio ad ogni weekend, cercheremo di essere in lotta fino alla fine.”