“La mia fiducia nella Ferrari e’ indiscussa, la possibilità che la macchina non ci sia e’ pari a zero”. Parola di Sergio Marchionne, presidente della Ferrari al Salone dell’Auto di Ginevra. Il quale fa chiarezza sull’obiettivo di questo 2016 per il cavallino: “Vincere più dell’anno scorso e’ l’obiettivo minimo. Ho promesso a Maurizio (Arrivabene, ndr) che, se si comporta bene, il 20 marzo sara’ in Australia”. Poi si parla dell’avversario da battere se si vuole conquistare il titolo, ovvero la Mercedes: “Della Mercedes non c’e’ da fidarsi, fanno troppo i cauti, ma spero di vedere la Ferrari davanti al primo Gran Premio”. Marchionne traccia un bilancio sui primi test di Barcellona: “I test di Barcellona hanno dimostrato che la macchina c’e’ e i piloti sono contenti. C’e’ ancora tantissimo lavoro da fare negli ultimi venti giorni, per affinare gli ultimi aspetti, ma la speranza e’ di riuscire a riportare la Ferrari in prima fila gia’ dal primo Gran Premio della stagione”. Al numero uno della Ferrari non resta che attendere il primo Gran Premio e sperare: “Io, voi e tutti i santi che conosco – dice con una battuta rivolgendosi ai giornalisti – dobbiamo sperare. Noi ce la stiamo mettendo tutta, e’ stato fatto un grandissimo lavoro, la macchina e’ affidabile e gira, il motore va bene”. Infine un commento anche sul nuovo format delle qualifiche proposto da Ecclestone: “Su come riorganizzare la Formula 1 c’e’ bisogno di grande attenzione. Non bisogna capovolgere il sistema che ha governato fino ad ora la Formula 1. Non sono sicuro che quanto suggerisce Ecclestone sia accettabile e abbia l’appoggio di tutte le scuderie”.