Conferenza stampa per l’ultima gara del campionato mondiale di Formula 1 che si svolgerà ad Abu Dhabi. In sala presenti Felipe Massa e Jenson Button, due piloti che lasceranno la propria monoposto dopo la fine del mondiale 2016. Le parole anche di Kimi Raikkonen, Max Verstappen e Felipe Nasr
Kimi Raikkonen (Ferrari): “Massa e Button lasciano, che pensieri hai? Beh, non so quali sensazioni provano però è una loro scelta e sono certo che si divertiranno molto. Gli auguro il meglio per tutto ciò che faranno, di certo le cose cambieranno in futuro e tutti noi lasceremo. Entrambi sono felici di ciò che hanno fatto per la loro carriera. Hamilton come te nel 2007? Non lo so, vedremo domenica, però in una gara di questo tipo non c’è nulla da perdere come accaduto a me nel 2007. Dovrà approcciarsi normalmente, niente di che, dovrà cercare di vincere. Quando vinsi tutti i pezzi del puzzle andarono a loro posto perfettamente, perciò vedremo“.
Max Verstappen (Red Bull): “Da Bad Boy a nuovo Senna, cosa pensi della tua immagine? Io posso soltanto fare le miglior gare che posso, mi son divertito molto in Brasile. Proveremo a metter in difficoltà Hamilton e Rosberg, possiamo esser molto pericolosi nella battaglia per il titolo. Go-kart? S’impara tanto da quelle categorie, non soltanto a livello competitivo, cerchi di divertirti con i tuoi amici, sulla neve, ovunque. In qualche modo, con il divertimento, continui a migliorare, mi son allenato molto con mio padre da quando avevo 7 anni“.
Felipe Massa (Williams): “Brasile? Credo sia difficile descriverlo, è stata un’emozione fantastica. Quel primo momento dopo l’incidente non ero contento perché volevo concludere la mia ultima gara di casa, è stata una delusione. Poi quando ho iniziato a camminare ed a “parlare” in qualche modo con gli spalti ho percepito un’emozione fantastica, son scoppiato a piangere. Quella camminata sembrava non finisse mai, i team fuori dai box, è stato un momento incredibile. La gara si è praticamente fermata per me, sono grato di tutto quello che ho vissuto quest’anno. L’unica cosa è poter dire grazie a tutti quanti, voi giornalisti e tutte le persone che mi son state vicine nel mondo della F1. Penso che questa emozione la condividerò con Jenson in quest’ultima gara. Sono felice e molto fiero della mia carriera anche se non son riuscito a vincere il titolo per un solo punto. Sempre a punti ad Abu Dhabi? Sì, l’unico pilota e spero di riuscire a fare una bella gara, un bel risultato è quello che ti da più felicità. Due anni fa terminai la gara secondo e so che quest’anno è difficile però vedremo“.
Jenson Button (McLaren): “Non penso che questa sarà la mia ultima gara, è ancora da vedere. E’ stata una carriera molto lunga, fin da piccolo ho corso nel motorsport, tutto il mio lavoro era indirizzato ad arrivare in Formula 1. Quando sono arrivato avevo l’aspirazione di costruire qualcosa, di costruirmi i “ricordi”. Son riuscito a diventare campione del mondo, ho vinto il titolo con un team privato. In futuro spero di poter raccontare tutto questo ai miei nipoti, la mia carriera alla Williams, alla McLaren. Esco dalla F1 felice per tutto quello che ho ottenuto. C’è tanto lavoro da fare per il prossimo anno ed io continuerò a lavorare per il team, ci sarà una nuova prospettiva con occhi freschi. Speriamo di sfruttare in modo positivo tutti i cambiamenti per l’anno prossimo. Vedremo se l’anno prossimo ci sarà maggior competitività con il cambio delle regole, se Mercedes non ha alcun problema dominano loro come successo durante questa stagione e questo non fa bene per attirare nuovi fans“.
Felipe Nasr (Sauber): “Innanzitutto voglio dire una parola per Massa e Button che hanno raggiunto risultati fantastici, li seguivo quando ero più piccolo. Brasile? Non potevo immaginare modo migliore per concludere il mio Gran Premio casalingo. Due punti per noi sono stati come una vittoria. La pioggia e le condizioni hanno reso il tutto difficile. Quando ho tagliato il traguardo ho provato una grande emozione. Ora abbiamo l’ultima gara per confermare questo risultato. Futuro? I miei punti sono stati molto utili, sappiamo quanto abbiano significato per le risorse per la Sauber. Voglio rinnovare, ho un ottimo rapporto con il team“.