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Basket, Nba: Warriors, che rischio! Heat e Knicks vittoriosi

Stephen Curry dei Golden State Warriors - Foto Keith Allison - CC BY-SA 2.0

Solo quattro partite nella notte NBA. I Golden State Warriors vincono col brivido, i Miami Heat chiudono in maniera perfetta il back-to-back al rientro dopo la sosta per l’All-Star Game, i Milwaukee Bucks superano per la seconda volta in stagione gli Atlanta Hawks, il tutto al termine di due overtime. Ritornano a sorridere i New York Knicks, che dopo sette sconfitte consecutive ottengono un successo esterno ai danni dei Minnesota Timberwolves.

Milwaukee Bucks@Atlanta Hawks 117-109
MIL: Antetokounmpo 19, Parker 28 (13 rimb), Plumlee 6, Middleton 12, Mayo 9, Monroe 24 (12 rimb), Carter-Williams 17, Vaughn 2
ATL: Bazemore 2, Millsap 27 (11 rimb), Horford 17, Korver 12, Teague 5, Sefolosha 8, Muscala, Schroder 25, Hardaway Jr. 7, Scott 6

Quinta sconfitta nelle ultime cinque partite per gli Atlanta Hawks. Questa volta sono stati i Milwaukee Bucks, aiutati da un ispirato Jabari Parker (28 punti, 13 rimbalzi), a superare i georgiani per la seconda volta in stagione. Ci sono voluti due overtime, ma alla fine gli uomini di Jason Kidd hanno sfruttato la maggiore stanchezza degli avversari per vincere, anche dopo aver subito per due volte il tiro del pareggio a tempo quasi scaduto, prima da Schroder e poi da Millsap.

Washington Wizards@Miami Heat 94-114
WAS: Porter Jr. 7, Dudley 16, Gortat 14 (13 rimb), Temple, Wall 12, Beal 19, Sessions 9, Morris 5, Nene 4, Oubre Jr. 3, Eddie, Gooden 5
MIA: Winslow 14, Deng 27 (10 rimb), Stoudemire 4, Green 5, Dragic 24, Richardson 5, Whiteside 25 (23 rimb), McRoberts 3, Udrih 7, Haslem

Rientra Hassan Whiteside (25 punti, 23 rimbalzi), ma rimangono fuori Dwyane Wade e Chris Bosh. Malgrado le assenze, e il back-to-back, i Miami Heat battono senza problemi i Washington Wizards e lanciano un chiarissimo segnale a tutta la lega. Anche Dragic e Deng ci mettono lo zampino, combinando 51 punti, e allora basta il primo tempo per ottenere il +20 (50-30) e mantenere il vantaggio per tutto il resto della partita.

New York Knicks@Minnesota Timberwolves 103-95
NYK:  Anthony 30 (11 rimb), Porzingis 6, Lopez 26 (16 rimb), Afflalo 11, Calderon 9, Thomas 11, Galloway 6, Vujavic, O’Quinn, Williams 4
MIN:  Prince, Dieng 3, Towns 24, Wiggins 24, Rubio 9 (16 ass), LaVine 14, Muhammad 20, Martin 1, Rudez

Ritornano al successo i New York Knicks, a referto rosa dopo sette sconfitte consecutive. Il solito Carmelo Anthony ne fa 30, ma è ancora una volta Brook Lopez a rivelarsi uomo partita. Il lungo californiano gioca un primo quarto incredibile, mette 16 punti e consente ai suoi di stare avanti 31-16 dopo i primi 12’. È facile, poi, per i newyorkesi amministrare il vantaggio fino alla fine dopo aver toccato addirittura il +24 nel terzo quarto.

Golden State Warrios@Los Angeles Clippers 115-112
GSW: Rush 6, Barnes 16, Green 18 (11 rimb, 10 ass), Thompson 32, Curry 23, Iguodala 10, Livingston 2, Barbosa 2, Speights 4, Clark, Looney, Thompson, Bogut
LAC: Mbah a Moute, Pierce 2, Jordan 16 (21 rimb), Redick 16, Paul 24, Crawford 25, Johnson 8, Green 5, Prigioni 6, Aldrich 4, Wilcox 6, Stepheson, Dawson

I Golden State Warriors vincono, ma che fatica. Draymond Green trova la tripla-doppia per l’undicesima volta in stagione (18+11+10), si fa aiutare dai soliti Thompson e Curry per andare avanti 32-20 a fine primo quarto e a 2’32’’ dalla sirena finale il punteggio recita 115-99 in favore dei campioni in carica. Ma a sorpresa nel momento di massima tranquillità, inizia una nuova partita. I Clippers trovano un break di 13-0 e si fanno sotto fino al 112-115. I Warriors, ormai in balia degli avversari, regalano l’ultimo possesso a Wilcox, che però non riesce a trovare il fondo della retina dalla lunga distanza. Golden State ottiene, col brivido, la 49/ma vittoria stagionale.

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