Programma ricco e decisamente pieno di spunti quello che ci ha accompagnato nella prima notte NBA della settimana con ben 8 incontri. Si inizia con quella che può essere definita una passeggiata per gli Indiana Pacers di Paul George, che asfaltano cestisticamente gli Orlando Magic in un match a punteggio molto basso rispetto agli standard della lega, terminato 69 a 88. Cinque giocatori in casa Pacers hanno superato quota 10 punti (George, Young, Ellis, Teague, Miles) e la squadra di coach McMillan ha mostrato più armonia nel gioco corale rispetto alle precedenti uscite.
Buona la vittoria dei New York Knicks di Carmelo Anthony e soci per 93 a 77, che riescono ad avere la meglio sui Dallas Mavericks ancora deludenti. Da sottolineare qui le prove dello stesso Anthony e di Porzingis, entrambi hanno raggiunto quota 24 punti, che hanno permesso nel terzo quarto a New York di dare l’allungo definitivo aggiudicandosi il match. Non bastano i 33 punti del solito e instancabile Russel Westbrook per gli Oklahoma City Thunder, che perdono in quel di Detroit contro i Pistons per 88 a 104. Detroit trova in Harris, Baynes e Calwell-Pope i punti necessari per superare OKC, dove il povero Westbrook inizia ad avvertire le prime conseguenze dell’assenza di Kevin Durant.
Importante vittoria dei New Orleans Pelicans contro i Boston Celtics per 106 a 105 in quella che è stata la partita più equilibrata della notte. Thomas, con ben 37 punti, non riesce ad arginare il solito Anthony Davis, che ne mette 24 insieme a 16 rimbalzi, 4 palle recuperate e 2 stoppate. Leggero calo in casa Pelicans nell’ultimo quarto ma non basta ai Celtics per portarsi a casa il match. Non fa quasi più notizia, ormai, la nona sconfitta stagionale per i Philadelphia 76ers, usciti sconfitti a Houston contro i Rockets del “Barba” Harden per 88 a 115. Stavolta l’enorme talento di Embid non riesce a salvare i 76ers, che soccombono sotto i colpi di James Harden (33 punti) e compagni. Buonissima la prova, soprattutto a rimbalzo in fase difensiva, del centro Capela che raggiunge quota 13.
Che la squadra fosse passata ormai definitivamente in mano a Kawhi Leonard si era capito ormai già da inizio stagione, ma ad ogni uscita dei San Antonio Spurs ne abbiamo ulteriori conferme. Per Leonard stanotte il tabellino ha raggiunto quota 24 punti con 12 rimbalzi e 4 assist, ma quello che stupisce maggiormente è il controllo con cui gestisce i match quarto dopo quarto. Gli Spurs sconfiggono i Miami Heat per 94 a 90, nonostante le prove decisamente positive di Waiters (27 punti) e del solito Whiteside (23 punti), in una gara che li ha visti dominare soprattutto nei primi due quarti. Vincono anche i Memphis Grizzlies, dello spagnolo Marc Gasol (22 punti), per 102 a 96 contro gli Utah Jazz. Non si può non essere entusiasti dello stato di forma palesato dal veterano Vince Carter che ha raggiunto quota 20 punti nell’incontro vinto dalla sua squadra a Utah; semplicemente fantastico.
Continuano a vincere, inarrestabili come mai prima d’ora, I Los Angeles Clippers di Paul e Griffin, che hanno la meglio sui Brooklin Nets per 127 a 95. Si parla poco della seconda squadra di Los Angeles, ma con un record di 10 vinte e 1 sola sconfitta i Clippers sembrano decisi più che mai a confermarsi come pretendenti al titolo. Molto probabilmente questo è l’ultimo tentativo per la franchigia guidata da coach Doc Rivers, a causa dei contratti in scadenza di alcune stelle della “città degli angeli”, ma i Clippers hanno mostrato fino ad ora una solidità mentale che non si era vista gli anni precedenti. Il punto interrogativo riguarda proprio la tenuta mentale nel Play Off, vero tallone d’Achille della squadra in questi ultimi anni. Solo il tempo saprà darci una risposta concreta.
I RISULTATI DELLA NOTTE
Orlando Magic – Indiana Pacers 69-88
Dallas Mavericks – New York Knicks 77-93
Oklahoma City Thunder – Detroit Pistons 88-104
Boston Celtic – New Orleans Pelicans 105-106
Philadelphia Sixers – Houston Rockets 88-115
Miami Heat – San Antonio Spurs 90-94
Memphis Grizzlies – Utah Jazz 102-96
Brooklin Nets – Los Angeles Clippers 95-127