I Los Angeles Clippers strappano il sesto pass per il playoff con più di due settimane d’anticipo, vincendo la seconda partita di fila e assicurandosi quasi matematicamente la quarta posizione a ovest. Per gli uomini di Doc Rivers, aiutati da 54 dalla panchina, è un gioco da ragazzi archiviare la pratica Denver Nuggets dopo un primo tempo tutto sommato lottato e un terzo quarto da 25-12. Dall’altra parte della costa, gli Indiana Pacers ottengono un successo fondamentale contro i Houston Rockets grazie ai 25 punti di Paul George.
Ma i Dallas Mavericks non approfittano del passo falso dei texani, cadono per la terza volta consecutiva e consentono agli Utah Jazz di issarsi fino al settimo posto. Gli uomini di Rick Carlisle devono arrendersi a dei Sacramento Kings da cineteca, che combinano 72 punti grazie alla panchina, tirano con il 62% dal campo e siglano 133 punti. Belinelli non partecipa alla festa a causa di un problema al piede destro.
Nel 53/mo successo consecutivo tra le mura amiche dei Golden State Warriors c’è lo zampino di tutti. Draymond Green firma la tripla-doppia (13+11+11), Klay Thompson mette a segno 40 punti con uno spaventoso 7/15 da tre e Steph Curry, utilizzato “solo” per 33 minuti, aggiunge 8 assist e 4 rubate in una partita che viene decisa come di consueto nel secondo quarto, dove con un parziale di 39-24 i campioni in carica vanno al riposo 71-55 e si limitano ad amministrare la contesa in un secondo tempo dove i Philadelphia 76ers riescono a non rendere troppo umiliante la sconfitta.
I risultati della notte
Los Angeles Clippers-Denver Nuggets 105-90
Indiana Pacers-Houston Rockets 104-101
Sacramento Kings-Dallas Mavericks 133-111
Golden State Warriors-Philadelphia 76ers 117-105
Los Angeles Lakers-Washington Wizards 88-101