Stephen Curry dei Golden State Warriors - Foto Keith Allison - CC BY-SA 2.0
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CLEVELAND CAVALIERS – GOLDEN STATE WARRIORS 97-108 (1-3)
Golden State riparte da Curry: battuta Cleveland 108-97 e serie finale che si porta sul 3-1 per i californiani. Spaziale la partita del numero #30 che chiude con 38 punti e 7/13 al tiro dalla lunga distanza ed un complessivo 11/25 al tiro che si risveglia dal tepore delle prime tre gare che lo avevano reso un giocatore troppo lontano da quello capace di vincere il titolo di miglior giocatore stagionale.
Suona la carica anche l’altro grande “assente” di queste finali, Klay Thompson, che alla sirena finale firma un tabellino da 25 punti. In doppia cifra anche Harrison Barnes (14 punti) ed Andre Iguodala (10 punti), 17 i tiri da tre punti realizzati all’interno della partita, che valgono il record nelle Finals.
In casa Cavs torna Kevin Love (in uscita dalla panchina) ma questo non basta. La squadra dell’Ohio non riesce ad arginare la furia dei campioni in carica nonostante un super Kyre Irving da 34 punti ed un James da 25 punti, 13 rimbalzi e 9 assist. Modesta, ancora una volta, la partita del rientrante Love (11 punti e 3/6 al tiro) mentre sono 10 i punti di Jr Smith e Tristan Thompson.
Ora la serie si sposta in California per il quinto atto in programma nella notte tra lunedì e martedì alle ore tre, fuso italiano. Non ci sono più sentenze d’appello per la squadra del “Re”: vincere o dichiarare la resa, “Win or go Home”, con i favori del pronostico chiaramente verso Curry e compagni che avranno anche il fattore campo dalla loro.